Site icon CAGLIARI POST

Grande Prosa Cedac, Neri Marcorè porta “La Buona Novella” al Massimo

“La Buona Novella” è godersi i testi e la musica dell’omonimo album scritto da Fabrizio De Andrè. “La Buona Novella” è ascoltare assorti i testi dei vangeli apocrifi dalle parole di Neri Marcorè e di Rosanna Nadeo. “La Buona Novella” è la standing ovation finale.

Nello spettacolo diretto da Giorgio Gallione e coprodotto da Teatro Stabile di Bolzano, Centro d’Arte Contemporanea Carcano, Fondazione della Toscana, Marche Teatro e Teatro Stabile di Genova/Teatro Nazionale, è possibile fare sintesi in questo modo per rendere onore ai protagonisti in scena sino a domenica al Massimo.

In una scenografia semplice dove è ricorrente una scala e una porta dorata, prende vita uno spettacolo che è quasi un’opera da camera. Si comincia con Laudate Dominum e poi Neri Marcorè , unica voce maschile, è pronto a dimostrare il suo valore a 360°. La sua presenza scenica e sua nota verve ironica, si inseriscono perfettamente nel narrare la storia di Gesù secondo i vangeli “nascosti”. “Non conosco il sistema pensionistico della Palestina, ma mi viene difficile pensare a Giuseppe che a 94 anni si sposta in trasferta per quattro anni”. Questa battuta, a titolo di esempio, semplifica l’idea di questo spettacolo.

“La Buona Novella”, nella versione teatrale, è molto vicina ad essere un’opera da camera. Nei suoi testi, trovano un ruolo Maria, Giuseppe, Tito il ladrone e cosi via. I dieci brani dell’album che parlano anche di loro, trovano un degno interprete nello stesso attore marchigiano che, chitarra in mano e voce impostata, è bravo a interpretare De Andrè alla De Andrè. Il suo modo di far vivere il ricordo del cantautore è intenso e passionale cosi come lo è Rosanna Naddeo e il raffinato accompagnamento musicale affidato a Giua (voce e chitarra), Barbara Casini (voce, chitarra e percussioni), Anais Drago (violino e voce), Francesco Negri (pianoforte), e Alessandra Abbondanza (voce e fisarmonica).

La conclusione è con Laudate Hominem mentre l’appaluso finale sulle note de “Il Pescatore” certifica che si, “La Buona Novella “ è anche al Teatro Massimo.

print
Exit mobile version