Devastante esplosione sulla cima del vulcano Kilauea, nelle Hawaii, con una eruzione che ha provocato una colonna di fumo e cenere alta oltre nove chilometri e destinata ad abbattersi sull’arcipelago. L’esplosione è stata preceduta da una serie di terremoti, col più forte che ha raggiunto una magnitudo di 4.4. Le scosse hanno provocato danni alle strade e agli edifici.
Lo scoppio si è verificato dopo due settimane di intensa attività del vulcano e dopo l’apertura di oltre 12 crepe lungo il versante orientale del cratere che continua ad eruttare lava nell’area circostante. Al momento sono state distrutte 26 abitazioni e una decina di edifici. In seguito all’esplosione in vetta, gli abitanti dei dintorni sono stati invitati a mettersi al riparo. Rimane l’allarme rosso per l’aviazione, nell’area non sono permessi voli.