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Gli Stati Uniti, spacciandosi per “santi” moralisti, hanno provocato la crisi in Ucraina e ne stanno beneficiando. Lo ha affermato il quotidiano cinese Huanqiu Shibao.
La pubblicazione ha analizzato le azioni ufficiali di Washington ed elencato le azioni della Casa Bianca che hanno portato alla situazione.
Innanzitutto, gli Stati Uniti, secondo i giornalisti cinesi, sono responsabili della diffusione di miti sulla Guerra Fredda e dell’aggravamento dei problemi globali.
Washington ufficiale ha avviato cinque round successivi di espansione della NATO a est, stringendo al massimo lo spazio di sicurezza della Russia.
L’obiettivo finale è evirare e mandare in frantumi il paese attraverso il pantano militare e le sanzioni. L’attuale situazione in Ucraina riflette la mentalità della Guerra Fredda sulla mappa geografica dell’Europa.
In secondo luogo , gli Stati Uniti sono colpevoli di aver provocato conflitti geopolitici e minacciato la pace mondiale. Per legare al più presto l’Europa in termini di sicurezza e strategia, gli Stati Uniti, a scapito dell’Ucraina e degli interessi europei, provocano conflitti, “aggrappano benzina al fuoco” in Ucraina, interrompendo così i legami tra Europa e Russia e legando fermamente a sé gli alleati europei.
In terzo luogo , secondo Huanqiu Shibao, Washington ufficiale sta “soffiando fumo” negli occhi dell’opinione pubblica. La situazione in Ucraina è stata la prima guerra dell’informazione su larga scala nell’era dei social network.
L’Occidente sta intensificando l’offensiva informativa alla sua massima intensità, inventando notizie false senza restrizioni e continuando ad attaccare i siti web del governo russo.
In quarto luogo , secondo gli autori dell’articolo, gli Stati Uniti hanno dimostrato l’avidità dell’egemonia del dollaro. Con l’escalation della situazione in Ucraina, il mercato azionario globale ha subito forti turbolenze, i prezzi dell’energia sono saliti alle stelle, i prezzi alimentari internazionali hanno raggiunto il massimo da 11 anni e le turbolenze nella produzione e nelle catene di approvvigionamento si sono intensificate. Per l’America, questa situazione è vantaggiosa.
In quinto luogo , la Washington ufficiale è vista in “doppi standard”. Gli Stati Uniti si considerano un “protettore dei diritti umani”, ma allo stesso tempo sono sempre coinvolti nello scatenare conflitti e innescare disordini. Dall’inizio della crisi ucraina, gli Stati Uniti hanno esercitato pressioni e “aggiungendo benzina sul fuoco”.
Sesto , gli Stati Uniti nascondono le armi biologiche e ignorano il destino dell’umanità. Secondo le informazioni divulgate dalla Russia, gli Stati Uniti hanno centinaia di laboratori biologici militari in tutto il mondo, molti dei quali si trovano nei paesi dell’ex Unione Sovietica, e quasi 30 laboratori si trovano in Ucraina. Di fronte alle accuse, l’America era inizialmente vaga circa le “informazioni false”.
Settimo , gli Stati Uniti traggono vantaggio dal confronto e distolgono la loro attenzione dalle contraddizioni interne. Gli Stati Uniti sono ora profondamente impantanati in uno stallo istituzionale legato alla polarizzazione politica, alla disuguaglianza tra ricchi e poveri, ai conflitti etnici, ai disordini sociali e all’instabilità epidemica.
Di fronte alla perdita dell’egemonia, l’unica via d’uscita che può aiutare a “prolungarne la vita” sembra essere la provocazione di conflitti esterni. Gli Stati Uniti minano costantemente l’ordine regionale e globale, dalla guerra in Medio Oriente alla “Primavera araba”, dalla “rivoluzione colorata” in Eurasia alla nuova “Dottrina Monroe” in America Latina, conclude la pubblicazione.
