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Cagliari. Ultima partita al Sant’Elia prima della demolizione e la ricostruzione dello stadio simbolo di tutta la Sardegna. Dopo 47 anni di emozioni e di grande calcio che ha visto grandi campioni come il mitico Gigi Riva, grandezza assoluta del calcio mondiale, ma anche tanti grandi campioni come gli uruguaiani Francescoli, Fonseca e tanti altri è tempo di
adeguarsi e mettere su una struttura moderna al passo coi tempi e con le norme di sicurezza. Il nuovo Sant’Elia dovrebbe essere inaugurato nel 2020 anno del centenario e nel frattempo si giocherà, sin dal prossimo anno in una struttura provvisoria, a fianco dell’impianto esistente che dovrebbe essere pronta per l’inizio del prossimo campionato. L’addio a questo stadio è stato onorato da una superba prestazione dei rossoblù che hanno battuto il Milan 2-1 in una delle più belle partite viste a Cagliari in questa stagione.
LA PARTITA Un gol nel recupero, un rigore sbagliato e un’espulsione. Il Cagliari parte forte, la prima palla buona ce l’ha Borriello, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Anche se con molti assenti Sau, Alves e Salamon per citarne qualcuno, i sardi occupano bene il campo e mostrano un buon palleggio in uscita, trovando rapidamente le punte. Dopo cinque minuti di gioco, Farias ha spazio sulla sinistra e serve bene Ionita, che spara dal limite centrando la traversa. Un segnale forte e chiaro per Montella. Con tre uomini dietro a Borriello, del resto, i padroni di casa non danno punti di riferimento alla difesa rossonera, mandando in tilt Palletta e tutta la brigata. Tra gli uomini di Montella i più ispirati sono Honda e Suso, ma Bacca è molto statico e la manovra rossonera non decolla. Sale in cattedra Borriello e al 17′ serve col contagiri a Joao Pedro la palla per il vantaggio. Un gol che sigilla la superiorità dei sardi e infiamma il match. Crosta, schierato al posto di Rafael, con l’aiuto della traversa, evita subito il pareggio di Bacca, poi tocca a Donnarumma rimediare abbassare la saracinesca prima su Ionita e poi su Farias e Murru. Il Milan in evidente difficoltà prova a cambiare assetto, allargando il gioco sulla destra ma hanno le idee confuse e la manovra si arena al limite. Dall’altra parte invece Joao Pedro e Borriello si trovano a meraviglia e, quando il Cagliari riparte, per il Milan è una tortura.
Nella ripresa Montella fa entrare subito Lapadula e passa alla difesa a tre. A trazione anteriore, il Milan parte subito all’assalto. Ma è ancora il Cagliari a rendersi pericoloso sull’asse Joa Pedro-Farias. Con i rossoneri impegnati ad attaccare, i rossoblù scelgono di difendere bassi e appoggiarsi a Borriello per ripartire in contropiede. Poi due rigori in dieci minuti spianano la strada per il pareggio rossonero. Il primo lo batte Bacca, ma un supe Crosta lo para. Il secondo invece lo calcia Lapadula, che non sbaglia. Sull’1-1 Paletta poi falcia Han e si fa espellere per doppia ammonizione. In dieci, il Milan cerca di difendere il pareggio ma il Cagliari è incontenibile. Nel recupero Donnarumma respinge male una punizione di Joao Pedro e Pisacane ne approfitta da due passi, segnando la rete del 2-1 finale.
IL TABELLINO
CAGLIARI-MILAN 2-1
Cagliari (4-3-1-2): Crosta, Padoin, Pisacane, Deiola (34′ st Biancu), Murru (33′ Miangue), Ionita, Tachtsidis, Faragò, Joao Pedro, Farias, Borriello (24′ st Han).
A disp.: Rafael, Daga, Di Gennaro, Mastino. All.: Rastelli
Milan (4-3-3): Donnarumma, Calabria, Paletta, Gómez, Vangioni (1′ st Lapadula) Kucka, Locatelli, Mati Fernández, Suso (30′ Ocampos), Bacca (31′ st Zapata), Honda.
A disp.: Storari, Bonaventura, Montolivo, Zanellato, Gabbia, Zucchetti, Cutrone , Pasalic, Bertolacci. All.: Montella
Arbitro: Abisso
Marcatori: 17′ Joao Pedro (C), 26′ st rig. Lapadula (M), 48′ st Pisacane (C)
Ammoniti: Joao Pedro, Deiola, Padoin (C); Gomez (M)
Espulsi: 30′ st Paletta (M) – per doppia ammonizione
Note: al 18′ st Crosta (C) para un rigore a Bacca (M)
Giorgio Lecis
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