Parte col piede sbagliato il Cagliari di Maran, che perde 2-0 ad Empoli, in una partita iniziata male finita peggio.
Il Cagliari di oggi non c’è proprio, male Castro, Cigarini impreciso, spento Farias, come lo scorso campionato. Difesa sempre in difficoltà. Pavoletti potrebbe avere almeno la sufficienza ma non la merita, spreca una palla nel primo tempo spedendo alto un colpo di testa che a lui non può essere perdonato. L’unico che si salva è Barella, che per 60′ minuti si danna cercando di dare gas alla squadra, sono sue tutte le azioni pericolose dei sardi. Poi finisce la benzina.
La Partita – Parte a spron battuto l’Empoli mettendo subito in difficoltà i Cagliari. Il filtro del centrocampo è inesistente, e gli attaccanti toscani, magistralmente serviti da Zajc, si trovano uno contro uno con i difensori rossoblù.
Al 6′ Cragno si oppone a Silvestre e salva la sua parta. Al 14′ il gol del vantaggio: cross in mezzo deviato in maniera non impeccabile da Faragò con Krunic ben appostato che infila Cragno.
Passa appena un minuto e l’Empoli sfiora il raddoppio: difesa rossoblù in bambola e Zajc a tu per tu con Cragno ma il fantasista mette di poco a lato.
Subito dopo Barella pesca Farias in area con un’ottima giocata, ma il brasiliano mette fuori.
Nel finale di tempo il Cagliari prova a reagire. Alla mezz’ora: Barella per Ionita, cross per Pavoletti che di testa non inquadra la porta.
Dopo due minuti su iniziativa di Barella Pavoletti fa da sponda e Ionita ci prova dal limite, fuori.
La ripresa è notte fonda per i rossoblu: prima Cragno blocca a terra su colpo di testa di Silvestre, poi – al minuto 51 – viene infilato da Caputo. Romagna dorme e si fa sfuggire l’attaccante che batte Cragno sul primo palo.
Al 62′ ancora Caputo sfiora il tris. Non è giornata per il Cagliari si mette anche il palo che dice no alla gran botta da fuori di Pavoletti. Sau sostituisce uno spento Farias: il nuovo entrato ci prova con una rovesciata, ma la palla finisce a lato.
Sul finale Maran inserisce Cerri per Ionita, ma c’è poco da fare.
EMPOLI (4-3-1-2): Terracciano, Di Lorenzo, Rasmussen, Silvestre, Antonelli (dal 73′ Pasqual); Acquah, Capezzi, Krunic, Zajc ,(dall’87’ Veseli); Caputo La Gumina (all’80’ Bennacer). Allenatore: Andreazzoli.
A disposizione: Provedel, Fulignati; Brighi, Mchedlidze, Traore, Lollo, Untersee, Marcjanik, Mraz.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno, Faragò, Romagna, Ceppitelli (dal 24′ Pisacane) Lykogiannis, Castro, Cigarini, Barella, Ionita (dal 73′ Cerri); Farias (dal 57′ Sau), Pavoletti. Allenatore: Maran
A disposizione: Rafael, Daga, Aresti, Pajac, Andreolli, Andreolli, Dessena, Bradaric, Padoin.
ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova.
NOTE: ammoniti Antonelli (E), Romagna (C), Capezzi (E), Barella (C), Rasmussen (E), Pisacane (C).
Giorgio Lecis