Fare circo oggi, sostenere le affascinanti complessità di un mondo che a prima vista può sembrare desueto e retrò, è una grande sfida che si compie nel nome dell’arte e della creatività. Arriva così un importante riconoscimento per il Teatro Circo Maccus di Virginia Viviano che, dopo oltre un ventennio di attività in Sardegna e in molteplici città italiane, viene ammesso dal Ministero della Cultura tra gli organismi circensi di rilevanza nazionale.
“Per me il Circo è il grande contenitore in cui tutta l’arte è possibile, dalla pittura al teatro, dalla danza alle arti visive” afferma Virginia Viviano, regista, attrice e fondatrice del Teatro Circo Maccus. Laureata al DAMS di Bologna, diplomata alla ”Galante Garrone” e specializzata in tecniche circensi – discipline aeree con perfezionamento in Francia, (Cirque Baroque) Spagna (Burgo) Belgio (Espace Catastrophe), America Latina (Cico Criollo), Viviano ha trasformato la sua vita in un circo e nel circo la sua vita. “Il mio circo nasce dall’ascolto del presente, dai sentimenti e dalle relazioni che si muovono intorno alla sua organizzazione e rappresenta il più grande esercizio di libertà che io possa immaginare.”
Dopo aver viaggiato per anni nel camper Maccus, più di recente Virginia Viviano ha equipaggiato, a Sant’Isidoro (via dei Gerani, Quartucciu), un ampio spazio all’aperto con trapezi aerei, trampolino elastico, pista e attrezzi per le acrobazie, un’enorme altalena e tutto l’occorrente per ospitare piccole produzioni come quella di Marta Proietti Orzella per Abaco Teatro, che il 30 settembre proporrà lo spettacolo per bambini “E se i topolini scoprissero i tombini?” (ore 18:00 costo 5 euro), e per fare attività formativa e laboratoriale come le Notti e le Domeniche volanti, che hanno ottenuto grande successo durante l’estate. L’attività formativa è infatti un momento fondamentale nel calendario del Circo Maccus, che anche quest’anno riproporrà i corsi di teatro e circo per bambini e famiglie al Teatro Si’e Boi di Selargius, (martedì e giovedì dalle 17 alle 18:30).
Per l’intensa attività di questo luogo altro, dalla matrice antica e ricca di visionarietà e di mestiere, costruito con fatica giorno per giorno dal 2002, il riconoscimento arriva anche dal Comune di Cagliari che sostiene la rassegna di spettacoli e attività organizzata da Circo Maccus in più spazi cittadini, dal 21 al 25 settembre.
Si parte con due giornate dedicate ai bambini. Mercoledì 21 e giovedì 22 settembre al Parco dell’ex Vetreria di Pirri, alle ore 17:00 inizierà il Baby Circo Maccus: laboratori di circo, clownerie e giocoleria in cui apprendere, divertendosi, i fondamenti di queste arti. “I bambini sono i primi interlocutori delle fantasticherie che la compagnia mette in scena e diventano spesso la fonte di ispirazione, gioia ed entusiasmo che nutre il nostro lavoro”, dichiara Virginia Viviano.
Ma poiché Circo Maccus è anche l’arte del racconto attraverso immagini e corpi in movimento, il giorno successivo, venerdì 23 all’Exmà di Cagliari (ore 21:00) andrà in scena lo spettacolo MadameBrûlée. In un’ambientazione surreale alla Magritte, beckettianamente sospeso nel tempo e nel volo, come in un dipinto di Chagall, lo spettacolo scritto e diretto da Virginia Viviano narra le vicissitudini della governante/diva della Caravan Perdù Maison. Madame sa un po’ di bruciato, eppure i suoi sogni d’amore possono trasformare una semplice passeggiata al parco in un’avventurosa odissea. Nel bilico delle quotidiane acrobazie del viaggio della vita, è la lente del circo e del gioco a restituire l’equilibrio: risucchiata dalla vertigine, senza più terra sotto i piedi, Madame Bruléè si lascia cadere quando, contro ogni logica gravitazionale, prenderà il volo. Ecco che la fragilità si disvela e la solitudine agghindata a festa emerge in tutta la sua grottesca atrocità.
Sempre all’Exmà di via San Saturnino, sabato 24 alle ore 21:00, andrà in scena lo spettacolo Kairos di e con Virginia Viviano e con Susanna Defraia, Silvia Sotgiu e Paola Turata. Kairos è uno spettacolo di danze aeree, giocoleria cristal ed evoluzioni col fuoco. Le performers si alternano in uno spazio scenico molto suggestivo che avvolge lo spettatore in un ritmo incalzante e coinvolgente alla ricerca dell’attimo in cui tutto è perfetto e l’equilibrio regna su ogni cosa.
Gran finale domenica 25 a Parco Monte Claro dove, a partire dalle ore 17:00, inizierà Clown D’Estate, parata di trampolieri, giocolieri e musicisti clown dal naso rosso e costumi colorati e divertenti. A suon di musica, l’allegra brigata capitanata da un folle e acrobatico direttore d’orchestra, procederà per il parco con gag e giochi, spruzzi d’acqua, bolle di sapone, palloncini e girandole ma soprattutto tanta musica per il divertimento di grandi e piccini.
Info e prenotazioni: 347 9650513