Domenica 2 ottobre alle ore 18:30 nel Teatro Sant’Antonio di piazza Sant’Antonio a Isili, il Contemporary Festival in collaborazione con il Comune di Isili inaugurerà l’installazione Sa Barrosa di Paola Citterio, artista italiana residente a New York che ha realizzato la prima opera in residenza per il festival che si terrà il prossimo anno, in collaborazione con gli artigiani locali, in particolare i ramai di Isili, Luigi Pitzalis e il figlio Andrea, ultimi maestri ramai della Sardegna. L’autrice dell’opera Paola Citterio dialogherà con Roberto Loddo de il manifesto sardo e al termine della presentazione seguirà il Dj set con Andrea Tramonte.
Il Contemporary è un festival biennale di arte contemporanea nato nel 2013 e prossimo alla sua ottava edizione, che si è saputo distinguere nel panorama artistico per il suo format originale e incentrato sulla ricerca di avanguardia e sperimentazione.
La manifestazione, unendo differenti discipline dalla musica all’arte visiva, dalla filosofia alla letteratura e alla videoarte, ha avuto la possibilità di rinnovarsi, sapendo offrire un programma variegato che comprende concerti, dibattiti, letture pubbliche e master class; oltre alle opere che i Main Artist realizzano all’interno del contesto cittadino che ospita l’evento. La tappa del Contemporary nel piccolo paese di Isili è organizzata con la collaborazione dei creativi Antonio e Roberta Murr e della producer Elena Vannucci.
Nel corso degli anni sono stati coinvolti oltre 300 artisti locali e internazionali, che attraverso l’incontro e il confronto tra vari settori e culture, hanno generato una fitta rete di scambi culturali. La capacità di riunire e far dialogare le arti all’interno di un determinato contesto territoriale rende il festival un unicum nel suo genere, ponendosi come attore protagonista per lo sviluppo di una realtà interdisciplinare e fortemente connessa. Gli artisti coinvolti, lavorando in relazione col territorio durante un periodo di residenza di due settimane, antecedenti al festival, creano delle opere che diventano parte integrante del paesaggio.
Per l’autrice dell’opera Paola Citterio: “Gli attrezzi in metallo, la lana calda e morbida e, ovviamente, il lento processo di realizzazione sono tutti elementi di un mondo nuovo. Un mondo dove, come donna e come artista, credo sia nostro dovere superare certi assunti della tradizione, penetrare i miti e far nascere un dibattito. Certo questo crea incertezza e dubbi, ma è grazie ai dubbi che teniamo aperte le possibilità nell’arte come nella vita”.
Il curatore del festival Maurizio Coccia preannuncia l’orientamento della prossima edizione: “Il prossimo anno il festival verrà accolto per la prima volta nel paese di Isili, piccolo centro della Sardegna, il quale, grazie alla presenza di scenari paesaggistici ed archeologici suggestivi ha la possibilità di ospitare un evento di grande levatura culturale e, grazie alle varie strutture ricettive presenti, di accogliere un pubblico numeroso. Il passaggio da Donori a Isili rappresenta una importante svolta per il festival in termini di crescita organizzativa e di ampliamento del pubblico”.
Il Contemporary Festival sta inoltre lavorando alla produzione di un’opera cinematografica che possa restituire l’essenza sperimentale del festival attraverso un cortometraggio. La creazione dell’opera d’arte di Paola Citterio entrerà a far parte del film inglobandosi nel paesaggio ripreso caratterizzando il girato in una dimensione di connubio tra arte e territorio locale.
Roberto Follesa, ideatore del Contemporary Festival e direttore artistico, racconta le opportunità di un video che sarà esso stesso un oggetto di interesse artistico: “Sarà un lavoro di video-arte che sarà promosso in vari ambiti nella scena artistica e proposto ai vari film festival. Il film sarà veicolo di promozione del festival con connessioni di valore al territorio di Isili e del Sarcidano. Per la realizzazione del cortometraggio è stato siglato un accordo di sponsorizzazione con Samsung che sosterrà le spese tecniche della realizzazione del filmato curato dalla regia del videomaker Alessandro Murdaca”. Gli altri partner che stanno prendendo parte al progetto sono: il Comune di Isili, la Fondazione di Sardegna, la Fondazione Sardegna Film Commission e la Cantina Sa Defenza.
L’artista Paola Citterio è nata nel 1964 in un piccolo paese vicino a Milano. Ha conseguito il Bachelor of Art in Scenografia nella Nuova Accademia di Belle Arti, NABA, a Milano nel 1986. Per i successivi quindici anni ha lavorato come scenografa per produzioni teatrali, cinematografiche e commerciali. Nel 2001 si è trasferita a New York City dove ha trovato ispirazione artistica nella sua vita familiare, creando pezzi che fondono il tradizionale artigianato appreso dalle donne nella casa della sua infanzia con oggetti trovati nelle strade della città attorno a lei.