“Inserire il principio di insularità in Costituzione è un diritto per tutti i sardi. Per questo, in attesa della chiusura ufficiale della raccolta firme, prevista per domenica 9 settembre, invitiamo chi ancora non l’avesse fatto a portare avanti con noi questa battaglia di civiltà e di equità sociale”.
Lo dichiara Roberto Frongia, presidente del Comitato per l’inserimento del principio di insularità nella Costituzione, dichiarandosi “orgoglioso del grande risultato raggiunto per l’iniziativa, con centinaia di amministratori di ogni bandiera politica e migliaia di sardi coinvolti”.
Tanti i sardi che stanno condividendo una battaglia per i diritti dei sardi. E in questo senso Frongia e il Comitato plaude all’invito di Sinistra Italiana che ha fatto ai simpatizzanti e agli iscritti di recarsi nei Comuni sardi a firmare per la proposta di modifica dell’articolo 119 della Costituzione.
“Ringraziamo Sinistra Italiana per l’adesione e l’impegno – ha dichiarato Frongia – a dimostrazione che davanti al bene comune per tutti i sardi non esistono steccati e barriere politiche. Anche per noi l’auspicio è che le pari opportunità siano la piattaforma da cui ripartire perché si attuino pienamente la Costituzione e i valori che hanno dato vita all’Unione Europea”.
Con la chiusura della raccolte firme, l’attenzione si sposterà in Parlamento, perché, prosegue Frongia “le firme raccolte verranno depositate al Parlamento nazionale. La Sardegna dovrà dimostrarsi estremante compatta in questa battaglia vitale per le sue prospettive. E sarà in quel momento che lo capiremo davvero“.