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Conclusa la settima edizione di Sinnova, il Salone dell’Innovazione della Sardegna, l’appuntamento annuale sui temi delle nuove tecnologie del futuro, organizzata da Sardegna Ricerche in collaborazione con l’assessorato regionale della Programmazione. Sono stati oltre 2.500 i visitatori che hanno voluto trascorrere qualche ora tra gli stand delle imprese o assistere ai momenti di approfondimento dedicati ai temi più attuali che ruotano intorno agli scenari tecnologici futuri.
“Per il settimo anno consecutivo Sinnova si conferma l’appuntamento più importante in Sardegna dedicato ai temi del futuro e delle nuove tecnologie – ha sottolineato la commissaria di Sardegna Ricerche, Maria Assunta Serra -. La partecipazione entusiasta delle imprese e gli ospiti autorevoli che si sono avvicendati nei momenti di approfondimento sono lo specchio della vivacità dell’ecosistema dell’innovazione in Sardegna. Ma Sinnova non si ferma a Sa Manifattura: dal prossimo 15 ottobre il 10Lab (il ‘science center’ di Sardegna Ricerche, dedicato alla promozione della cultura scientifica) porterà i temi del Salone in giro per le scuole, con tappe nei principali centri dell’Isola”.
Tra le iniziative, come lo scorso anno, anche gli incontri con venti investitori provenienti da Germania, Francia, Stati Uniti, India e Emirati Arabi Uniti, hanno avuto un riscontro positivo tra le cinquanta imprese sarde con cui sono venuti in contatto. L’iniziativa rientra nel Piano Export Sud, ed è stata organizzata dall’Ice in collaborazione con l’assessorato regionale dell’Industria e Sardegna Ricerche.
Oltre alle imprese hanno partecipato con uno spazio espositivo, insieme a Sardegna Ricerche, anche enti e istituzioni locali: Crs4, Porto Conte Ricerche, Imc, Jic (Joint Innovation Center), le Università di Cagliari e Sassari, Digital Innovation Hub Sardegna, il Centro Eurodesk dell’Urp della presidenza.
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