Nota stampa congiunta dei Sindaci di Sant’Antioco, San Giovanni Suergiu e Perdaxius, Giba,Tratalias, Narcao, Nuxis, Masainas e Villaperuccio che giudicano “inaccettabili” le indicazioni espresse dalla Provincia Sud Sardegna in seno al Comitato di Sorveglianza JTF.
Il Commissario del Sud Sardegna ritiri immediatamente le indicazioni dei rappresentanti dei
Comuni da lui espresse in seno al Comitato di Sorveglianza del Just Transition Fund: in maniera del
tutto arbitraria, e senza alcuna consultazione preventiva con i 23 sindaci del Sulcis-Iglesiente, il
vertice della Provincia ha indicato i Comuni di Iglesias, Carbonia e Portoscuso. Una informazione
che abbiamo peraltro appreso in via informale dalla “Segreteria Tecnica Start dell’Agenzia di
Coesione”.
Inaccettabile. Quali sono i criteri? A voler essere maliziosi, verrebbe da pensare che il criterio di
“indicazione” potrebbe essere l’appartenenza partitica: tutti, infatti, militano sotto la stessa insegna.
Ma tant’è. Ci sembra un metodo talmente anacronistico, che intendiamo escluderlo a priori. Ci
saranno sicuramente altre motivazioni che comunque non possono essere accettate, in quanto non è
stato scelto un metodo di lavoro e di indicazione, non si è discusso, non sono stati coinvolti i
Sindaci.
Lo consideriamo uno sfregio a tutto il territorio del Sulcis: pretendiamo di essere rappresentati,
senza se e senza ma. Auspichiamo, dunque, che le indicazioni fornite dalla Provincia vengano
rimesse in discussione: occorre rappresentanza del territorio, il coinvolgimento di tutti gli enti
locali. Diversamente, sarebbe una partenza con il piede sbagliato.
Ignazio Locci
Sindaco Comune di Sant’Antioco
Elvira Usai
Sindaca di San Giovanni Suergiu
Gianluigi Loru
Sindaco di Perdaxius
Andrea Pisanu
Sindaco di Giba
Emanuele Pes
Sindaco di Tratalis
Antonello Cani
Sindaco di Narcao
Romeo Chilleri
Sindaco di Nuxis
Gian Luca Pittoni
Sindaco di Masainas
Marcellino Piras
Sindaco Villaperuccio