Il Corpus Domini (Corpo del Signore), è sicuramente una delle solennità più sentite a livello popolare. Vuoi per il suo significato, che richiama la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia, vuoi per lo stile della celebrazione.
Il capo dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Michele di Bari, ha inviato ai prefetti una nota con le precauzioni sanitarie da rispettare nello svolgimento delle processioni religiose, anche in vista della prossima festa del Corpus Domini.
La nota riprende la proposta formulata dalla Conferenza episcopale italiana (Cei) lo scorso 5 giugno e il successivo parere espresso dal Comitato tecnico scientifico.
Tra le precauzioni sanitarie:
- è raccomandato l’uso di dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie;
- non è consentito il bacio da parte dei fedeli di reliquie statue o oggetti religiosi portati in processione;
- non è consentito partecipare alla processione in caso di sintomi influenza o respiratori;
- qualora la processione superi i mille partecipanti, dovrà essere organizzata in più blocchi separati.
Devono essere evitati ogni tipo di aggregazione o assembramento dei fedeli.
Quest’anno in conseguenza delle misure anti-Covid, domenica, 14 giugno, papa Francesco presiederà nella Basilica Vaticana la Messa in occasione della solennità del Corpus Domini. Cinquanta saranno i fedeli presenti alla celebrazione, con inizio alle 9.45. Non è prevista una processione in strada, ma l’esposizione del Santissimo e la benedizione eucaristica avverà sempre in San Pietro.
Per seguire la Messa ci sono le dirette su Tv2000 (canale 28 e 157 Sky) e InBlu Radio a partire dalle ore 9.40. A seguire, alle ore 12, la recita dell’Angelus domenicale.