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I botti capodanneschi e delle feste in genere, sono una tradizione in realtà abbastanza insulsa, piacciono (a molti, ma fortunatamente non a tutti) ed andrebbero aboliti o comunque se ne dovrebbe limitare di molto l’uso.
Fanno male all’ambiente ed all’uomo; forse non tutti sanno che, non c’è fonte di polveri fini che, come i fuochi d’artificio – in un tempo così breve – emette un carico di PM10 che supera di 8 volte e più, il valore limite di polveri sottili.
Ma sopratutto – e questo è noto e sotto gli occhi di tutti – fanno male agli animali domestici, cani, gatti ma anche ai piccoli uccellini in gabbia; i cani ed i gatti hanno un udito molto più fine dell’uomo e per questo sopportano meno di noi questo tipo di suoni, spaventandosi parecchio per gli scoppi in genere; tutti vanno in sofferenza, alcuni più di altri si atterriscono e possono scappare per la paura, perdere l’orientamento, mettersi in pericolo.
Si moltiplicano quindi i giusti appelli – in questo periodo – per invitare tutti ad evitare i botti; anche il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu lancia un appello contro i botti: “Siamo ormai arrivati alle alle feste di fine anno. Faccio un appello affinché non vengano utilizzati petardi, mortaretti, razzi e altri oggetti che causano botti violenti. Sono pericolosi e il loro utilizzo può generare danni molto seri alle persone.Questo appello va anche in direzione della difesa degli animali domestici e non, le detonazioni, gli scoppi improvvisi e deflagranti causano conseguenze estremamente negative. Ogni anno le statistiche rilevano un numero altissimo di incidenti.
Non trovo sensato fare un’ordinanza specifica sapendo che è oggettivamente impossibile farla rispettare: gli agenti della municipale saranno impegnati a controllare il territorio e garantire la sicurezza per tutti.
Mi affido alla ragionevolezza e al buon senso dei miei concittadini affinché non rovinino per superficialità una nottata che deve essere serena e tranquilla”.
Non ci sarebbe altro da aggiungere, se non l’augurio che davvero, l’invito del primo cittadino di Cagliari e di quelli che seguiranno, siano accolti e ben accetti: le tradizioni sciocche ed inutili possono mettersi tranquillamente nel cassetto senza remore.
Una buona fetta di panettone ed un calice di spumante è quello che ci vuole però, mi raccomando, senza botti.
Alberto Porcu Zanda
