Capo Teulada. Nell’ambito di un un’attività marittima coordinata dal Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari finalizzata a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina via mare diretto verso le coste sud occidentali della Sardegna, le Fiamme Gialle del comparto aeronavale cagliaritano, in collaborazione con gli uomini della locale Capitaneria di Porto hanno intercettato e fermato 4 imbarcazioni con a bordo complessivamente 46 migranti (tra cui 2 minori ed una donna) di presunta nazionalità algerina. Gli avvistamenti, avvenuti a poca distanza dalla costa a sud ovest di CapoTeulada, sono stati possibili grazie all’impiego congiunto di un dispositivo tattico costituito da 3 unità navali e 1 elicottero della Sezione Aerea del Corpo di base ad Elmas, che dalla tarda serata di ieri sino alle prime luci dell’alba hanno svolto un’intensa attività di pattugliamento ed esplorazione aeromarittima all’interno di quelle aree maggiormente interessate dal fenomeno migratorio. Costantemente monitorati, i target (piccoli natanti in legno di circa 12 metri con motore fuoribordo da 40 CV), al termine delle manovre di affiancamento, hanno fatto rotta in direzione del porto di Cagliari per le successive operazioni di sbarco.Tutti i migranti, al termine delle attività di identificazione, sono stati accompagnati al centro di Monastir.
L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di attività nello specifico settore migratorio che dall’inizio dell’anno ha consentito ai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di arrestare 3 soggetti, denunciare a piede libero per ingresso illegale nel territorio dello Stato Italiano 93 individui, di sequestrare 10 imbarcazioni e altrettanti motori fuoribordo nonché di garantire, contestualmente, la necessaria cornice di sicurezza a tutela del territorio rivierasco in relazione alle nuove funzioni di polizia del mare riconosciute in via esclusiva al Corpo