
IO Equivalgo. E’ questo il titolo scelto per la campagna, arrivata alla 3^ edizione, volta a sensibilizzare, coinvolgere e informare i cittadini nella conoscenza dei farmaci equivalenti.
Negli ultimi venti anni, i farmaci equivalenti hanno gradualmente visto aumentare le loro prescrizioni da parte dei medici e l’utilizzo da parte dei pazienti ma, da diverse analisi, l’Italia è uno degli ultimi Paesi in Europa nell’impiego degli stessi. Il rapporto dell’Osservatorio dei medicinali (istituito presso l’Aifa) evidenzia come in Inghilterra e in Germania la percentuale d’utilizzo dei medicinali equivalenti sia superiore al 60%. In Italia la percentuale è decisamente inferiore e gli equivalenti rappresentano il 27,7% dei consumi (Fonte Rapporto OSMED-luglio 2018).
Anche all’interno del territorio nazionale coesistono delle disparità: le Regioni del Sud Italia, che in generale hanno una spesa farmaceutica procapite più elevata, hanno un consumo limitato di farmaci equivalenti, a differenza delle Regioni del Nord (Fonte OSMED, Luglio 2018). La campagna “Io Equivalgo”, promossa da Cittadinanzattiva ONLUS, con la collaborazione dell’assessorato regionale dell’Igiene e sanità, presentata oggi in conferenza stampa, ha tra le finalità l’agevolazione dei cittadini e pazienti nella conoscenza dei farmaci equivalenti, informarli e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie, promuovere la trasparenza sulle politiche dei prezzi e ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta molto spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche.
La normativa nazionale dispone che la differenza tra il prezzo di riferimento, stabilito dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), e il costo del farmaco “di marca”, o “branded”, sia interamente a carico del cittadino. L’obiettivo della campagna è quello di abbattere questa differenza e portare risparmio ai cittadini. “I sardi hanno speso nell’anno 2018, per corrispondere questa differenza di prezzo, oltre 30 milioni di euro, circa il 10% della spesa convenzionata lorda, – spiega l’assessore Nieddu – con un incremento rispetto all’anno precedente di quasi due milioni di euro. Una spesa che grava interamente sui cittadini. Non possiamo che vedere con favore iniziative di questo tipo che promuovono la corretta informazione nell’interesse del cittadino e della salute”.
La vice presidente nazionale di Cittadinanzattiva, Anna Rita Cosso, ha spiegato il senso di IO Equivalgo: “Continuare ad informare correttamente i cittadini spiegando loro che l’unica differenza tra farmaco di marca e l’equivalente è il prezzo, per combattere le disuguaglianze, che limitano l’accesso dei cittadini alle cure. Siamo lieti che la Regione supporti l’iniziativa: associazioni e professionisti della salute si sono messi a disposizione, sposando un messaggio che non vuole convincere semmai invertire una rotta culturale”.
La campagna prevede numerosi eventi e incontri informativi in tutta la Sardegna per tutti i cittadini, con il coinvolgimento delle strutture sanitarie e degli operatori dell’isola.
http://www.ioequivalgo.it/

Giornalista