Irma Borgoglio, 103 anni trovata deceduta dentro a un congelatore in frazione Bellavista, a Trivero. Colpevole sarebbe il figlio, Pierangelo Bussolera, 65enne disoccupato, per continuare a incassare la pensione della donna. Le indagini però proseguono, perché pare che l’elettrodomestico sia stato acquistato dall’uomo prima del decesso della 103enne, decesso che risalirebbe alla scorsa primavera e sarebbe dovuto a cause naturali. Solo l’esame autoptico, però, potrà fugare ogni dubbio.
Pierangelo Bussolera, ai vicini di casa, che chiedevano notizie della madre, aveva sempre raccontato che era andata da parenti. Una bugia portata avanti per settimane e che alla fine non aveva convinto più nessuno, tanto che i residenti della palazzina avevano presentato una segnalazione in Comune. Era poi stato lo stesso sindaco di Trivero, Mario Carli, a rivolgersi ai carabinieri. Ieri, martedì 6 settembre, la svolta. I militari dell’Arma sono entrati nell’alloggio e fatto la macabra scoperta. Per ora Pierangelo Bussolera è accusato di sottrazione di cadavere, ma la sua posizione, nelle prossime ore, potrebbe aggravarsi se fosse confermata la premeditazione.