Carloforte. Prosegue la campagna di vaccinazione anti-Covid nelle isole minori della Sardegna. Dopo La Maddalena, dove le somministrazioni si sono chiuse il 16 maggio con la copertura dell’80% della popolazione vaccinabile, sarà il turno di Carloforte. Circa un migliaio gli abitanti dell’isola di San Pietro che hanno già ricevuto la prima dose. Nelle giornate del isole covid-free, il 22 maggio vaccinazioni a Carloforte maggio si punterà all’immunizzazione della restante popolazione vaccinabile, una platea di 4.500 residenti. Il centro vaccinale, allestito con 19 postazioni nell’Istituto comprensivo Statale, sarà operativo dalle 9 alle 18, nelle tre giornate, e i cittadini dai 16 anni in su potranno partecipare secondo le modalità di convocazione predisposte dal Comune per garantire l’affluenza della popolazione in sicurezza ed evitare assembramenti.
In campo oltre un centinaio di operatori, tra sanitari, civili e militari, personale dell’Ats, medici di famiglia, protezione civile e volontari della Croce azzurra. La campagna nelle isole minori si inserisce nell’ambito dell’accordo nazionale fra le Regioni e la struttura commissariale per l’emergenza Covid. Un progetto che il Presidente della Regione, Christian Solinas ha definito di grande importanza: “L’immediata e completa immunizzazione delle nostre isole – dichiara il presidente – è una scelta di buonsenso, che ha una duplice valenza, perché interviene sullo svantaggio della doppia insularità e, nel contempo, consente alle comunità delle nostre isole una più rapida e sicura ripartenza, in chiave turistica e non solo”.
Le vaccinazioni proseguono con una nuova accelerazione in tutta la Sardegna, dove sono state raggiunte le 700mila dosi somministrate, poco meno di 14mila inoculazioni nella giornata di ieri. “Sul fronte della campagna di vaccinazione – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – si continua a lavorare senza tregua. I risultati iniziano a riflettersi sul quadro epidemiologico, che continua a migliorare e anche la zona bianca non è un miraggio. Servono ancora responsabilità e il massimo impegno da parte di tutti, ma il ritorno a una nuova normalità, in sicurezza, è possibile”.