ISTAT. Sardegna perde oltre novemila abitanti e conquista un nuovo primato di denatalità

0 0
Read Time:4 Minute, 11 Second

Il 1° ottobre 2024 ha preso avvio la settima edizione del Censimento permanente della
popolazione e delle abitazioni.
Il Censimento permanente della popolazione si basa sulla combinazione di rilevazioni
campionarie e dati di fonte amministrativa trattati statisticamente. Il Censimento è in
grado di restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell’intera
popolazione che dimora abitualmente in Italia non solo a livello nazionale, regionale
e comunale ma anche a livello territoriale più fine (quartieri, località abitate e sezioni
di censimento).
I dati vengono raccolti attraverso due diverse rilevazioni campionarie, denominate “da
Lista” e “Areale”. La rilevazione da Lista è rivolta ad un campione di famiglie, mentre quella
Areale è condotta su un campione di indirizzi. Nel 2024 in Sardegna la rilevazione da Lista
si svolge in 103 comuni, mentre la rilevazione Areale si svolge solo nel comune di
Cagliari. Complessivamente nella regione sono coinvolte circa 40 mila famiglie. La
rete di rilevazione sul territorio, costituita dagli Uffici Regionali di Censimento Istat, dagli
Uffici Comunali di Censimento e dagli Uffici Provinciali di Censimento istituiti presso le
Prefetture, è composta da circa 600 operatori.
Le famiglie facenti parte del campione della rilevazione da Lista hanno ricevuto per posta
una lettera ufficiale a firma del Presidente dell’Istat con le credenziali di accesso personali
al questionario online e tutti i contatti per ricevere assistenza gratuita e chiarimenti.
Fino al 9 dicembre esse possono compilare in autonomia il questionario online, anche
presso uno dei Centri comunali di rilevazione (CCR), attivi per tutta la durata dell’operazione
censuaria, dove sono presenti postazioni con accesso a internet o dove è possibile ricevere
l’aiuto di un operatore comunale.
A partire dal 12 novembre le famiglie che non hanno ancora compilato il questionario
riceveranno un contatto telefonico da parte di un operatore comunale per effettuare
l’intervista o la visita a casa di un rilevatore, anche su appuntamento, per effettuare
l’intervista faccia a faccia. La rilevazione si chiude il 23 dicembre 2024.
15 ottobre 2024.

Nel solo comune di Cagliari si svolge anche la rilevazione Areale. Dal 1° ottobre al 10
ottobre 2024 i rispondenti che risiedono agli indirizzi campionati vengono avvisati dell’avvio
della rilevazione attraverso una locandina affissa negli androni o nei cortili dei palazzi o delle abitazioni, e ricevono una lettera ufficiale non nominativa firmata dal Presidente dell’Istat.
Dall’11 ottobre al 22 novembre 2024 si svolge la rilevazione sul campo. Un rilevatore
munito di tesserino contatta i rispondenti e, dopo aver raccolto alcune informazioni
anagrafiche, prospetta le diverse modalità di partecipazione alla rilevazione.
Per informazioni e supporto alla compilazione le famiglie posso utilizzare diversi canali:
 contattare il Numero Verde Istat 800 188 802, attivo fino al 23 dicembre, tutti i giorni
compresi sabato e domenica dalle ore 9 alle ore 21 (esclusi il 1° novembre e l’8
dicembre 2024)
 contattare o recarsi presso i Centri Comunali di Rilevazione (CCR), attivi presso i
Comuni per tutta la durata delle rilevazioni (qui l’elenco dei CCR con orari e contatti)
 scrivere all’indirizzo mail della rilevazione alla quale partecipano:
censimento.lista@istat.it oppure censimento.areale@istat.it
Partecipare al Censimento è un obbligo di legge.
I dati trattati dall’Istat per le finalità del Censimento permanente della popolazione e delle
abitazioni sono tutelati dal segreto statistico e sottoposti alla normativa in materia di
protezione dei dati personali. I dati saranno diffusi dall’Istat in forma aggregata e comunque secondo modalità che non rendano possibile risalire alle persone che li forniscono o a cui si riferiscono, assicurando così la massima riservatezza agli interessati.
La rilevanza dei dati censuari
Attraverso l’impianto censuario appena descritto, l’Istituto nazionale di statistica fornisce
entro dicembre di ogni anno i dati della popolazione per sesso, età, cittadinanza,
grado di istruzione e occupazione, a livello regionale, provinciale e comunale, riferiti
all’anno precedente, accompagnati dalla relativa metodologia di calcolo.
I dati pubblicati sul sito internet istituzionale dell’Istat sono presi a riferimento ai fini
dell’applicazione delle disposizioni di legge che rinviano all’ammontare della popolazione,
determinando un impatto rilevante nella vita dei Comuni (i sistemi elettorali, il numero di
consiglieri, le concessioni di licenze, i trasferimenti economici per i servizi di pubblica utilità, ecc.

Dati del Censimento in Sardegna
In base ai risultati del censimento dell’anno precedente, al 31 dicembre 2022 la popolazione residente nella regione ammonta a 1.578.146 residenti, in calo rispetto al 2021 (-9.267 individui; -0,6%). Le donne sono il 50,9% della popolazione residente, superando gli uomini di circa 29 mila unità. L’età media si è innalzata rispetto al 2021 da 48,1 a 48,4 anni.
Sassari è la provincia più giovane (47,8 anni), Oristano quella più anziana (49,8 anni). Gli
stranieri censiti sono 50.211 (+1.811 rispetto al 2021), il 3,2% della popolazione regionale.
Provengono da 153 Paesi, prevalentemente da Romania (22,5%), Senegal (8,5%) e
Marocco (7,9%). Più di un quarto della popolazione (26,8%) vive nei comuni con
un’ampiezza demografica compresa tra 1.001 e 5.000 abitanti e il 17,1% vive nei due
comuni con oltre 100.000 abitanti (Cagliari e Sassari). I comuni di montagna e della collina
interna subiscono il maggior decremento di popolazione e presentano una struttura per età
più vecchia.

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *