I viaggi oltreoceano, un nuovo secolo in arrivo che porta con sé la modernità, dai fumi dei comignoli delle industrie londinesi ai sobborghi dei Five Points di New York: è “New World” il tema di questa edizione che offre interessanti novità rispetto agli anni precedenti, senza però rinunciare agli appuntamenti che hanno da sempre caratterizzato la manifestazione. È più vivo che mai lo spirito che anima gli organizzatori, la direttrice artistica Claudia Cabitza e i suoi collaboratori Francesca Depau e Alberto Toro: regalare ai visitatori un momento di pura evasione, per dimenticare le preoccupazioni e immergersi in un’atmosfera fatta di bellezza e creatività.
Dai Giardinetti Pubblici al Parco della Musica: questa è solo una delle tante novità della 12esima edizione de La Grande Jatte, che si svolgerà sabato 1 e domenica 2 giugno a Cagliari. Spazi più ampi e più accessibili con una grande area food, per accontentare i visitatori ogni anno più numerosi, cancelli aperti dalle 16 di sabato.
Ma non sono queste le uniche novità: oltre all’area ristoro, food & beverage con caffetteria, birra e cocktail, dolci, resa possibile dalla collaborazione dell’Associazione culturale Mad²Factory che da sempre organizza l’evento, con Media Eventi, l’evento vittoriano propone due esposizioni. La mostra fotografica “Ricordi di Jatte” allestita con la collaborazione della fotografa Giula Kaos, che ha immortalato coi suoi splendidi scatti tutte le edizioni della manifestazione, alla quale si lega un contest che premia le migliori foto scattate durante le due giornate, aperto a tutti.
“Sua Maestà il Treno”, è l’altra mostra, dedicata all’elemento simbolo, icona dei viaggi e delle scoperte. Luciano Toro e Piergiorgio Coiana, sono i due esperti e appassionati collezionisti che hanno curato un’affascinante esposizione, tra i segreti e le meraviglie del personale ferroviario della Sardegna tra il XIX e il XX secolo. Una collezione che include pezzi unici come targhe, utensili, curiosità, e persino progetti di carrozze e motrici. Gioiello della mostra un impianto telegrafico completo del 1861, accompagnato da un manuale di istruzioni di Matteucci.
Sarà la notte la protagonista del 2024, sono infatti previsti diversi appuntamenti al calar del sole, il pic nic “Sotto le stelle”, lo spettacolo “Psicomagick Fireshow” manipolazione di fuoco e luce, danze piriche e danza sufi a cura di Gionata Feuer Frei. Saliranno sul palco la ASD Eshal e Sister Karalis con le danze orientali e la Fusion Bellidance, e Erica e Luna del The Mushroom Atelier con “Dancing Automata”. Non mancherà la buona musica dalle selezioni musicali di sabato a cura del Dr. Klaus von Kalbdomenica, al concerto di domenica dei Glee’s Musica d’Irlanda e di Sardegna e infine il coinvolgente “Gran ballo” finale a cura dei Vittoriani Itineranti, che coinvolgeranno il pubblico.
L’associazione, dopo il successo della prima edizione tornerà con il Corteo della Regina, dedicato al personaggio più iconico per gli appassionati all’epoca vittoriana: la Regina Vittoria. Una rievocazione storica curata nei minimi dettagli. E sarà Lady Marion, sempre dei Vittoriani Itineranti a condurre le lezioni di etichetta del ballo e passi base delle danze in voga nelle sale da ballo nel 1800.
La novità più importante dell’edizione numero 12 è sicuramente il progetto “Steampunk e inclusività, dove la fantasia incontra la realtà” al quale la direttrice artistica della Grande Jatte Claudia Cabitza lavora con Tania Cancedda da circa due anni. Ancora oggi la nostra società tende a nascondere la disabilità, ma si può sovvertire questo fenomeno, capovolgendo la prospettiva: personalizzare la propria “diversità” rendendola unica e originale grazie alla creatività. E lo steampunk, che ha proprio insita nel suo stile la presenza di parti del corpo meccaniche, è l’ambito ideale nel quale ambientare un contest dove le protesi diventano protagoniste, base sulla quale costruire nuove forme espressive. Una pratica che Tania Cancedda, che porta una protesi alla gamba, utilizza da tempo.
Come ogni anno saranno presenti espositori, artigiani e hobbisti con i loro stand, è prevista l’area giochi con la scacchiera gigante, che i fedeli frequentatori della Jatte conoscono bene, a cura dell’ASD Scacchi. L’associazione SD Castellani de Gioiosa Guardia presenterà al pubblico la disciplina del Bartitsu, un’arte marziale nata in Inghilterra, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900. Inaugurata lo scorso anno e graditissima dal pubblico, sarà organizzata anche in questa edizione l’area beauty della Valentino School. Altra novità di quest’anno il trio di illusionisti “Gli Assi” che intratterrà il pubblico e lascerà con il fiato sospeso tutti i partecipanti.
Da sempre il cuore dell’evento è rappresentato dai contest che ogni anno regalano emozioni, ricchi premi e riconoscimenti, cene e buoni spesa offerti dagli sponsor, uno shooting fotografico e le targhe. Saranno premiati la miglior foto dell’evento, il miglior pic nic sotto le stelle, il miglior progetto realizzato nell’ambito di “Steampunk e inclusività, dove la fantasia incontra la realtà” per cui è previsto un premio a sorpresa. E naturalmente sarà scelto “L’abito della Jatte” dalla giuria pubblica nelle categorie vittoriano, steampunk e baby e nelle categorie vittoriano, steampunk e barbe e baffi quello scelto dalla giuria tecnica che assegnerà il premio più ambito: una Daily Cruise con rinfresco a bordo.
Chissà se gli abiti scelti dalla sensibilità popolare coincideranno con quelli della giuria di qualità che quest’anno si arricchisce della presenza di due nuovi esperti. Oltre a Gianfranco Orrù sarto, artigiano e grande creativo, vincitore di prestigiosi premi, Anna Orrù, appassionata di moda europea e tradizionale, esperta rievocatrice storica, Davide Meloni, amante dello steampunk e fondatore dell’associazione Original Steampunk Sardegna, Nicoletta Demontis che progetta e realizza capi d’abbigliamento in stile gotico e Alberto Toro, uno dei fondatori dell’associazione Mad² Factory, appassionato di giochi di ruolo dal vivo, si aggiungono Ignazio Sanna Fancello sarto e costumista, studioso e divulgatore, esperto delle tradizioni popolari sarde e Valentina Demuru, conosciuta come Kusiduras, talentuosa costumista e cosplayer, fondatrice dell’associazione Steampunk Sardegna, che come ogni anno collabora all’organizzazione dell’evento,
Ecco il calendario completo con tutti gli appuntamenti.
LA GRANDE JATTE 2024 – NEW WORLD
Sabato 1 Giugno: apertura al pubblico ore 16.00
Ore 17.00 Area palco
Lezioni di etichetta e passi base delle danze in voga nel 1800, a cura di Lady Marion – Vittoriani Itineranti
Ore 18.30 Itinerante
Il Corteo della Regina, a cura di Lady Anne – Vittoriani Itineranti
Ore 20.00 Prato
Picnic sotto le stelle
Dalle ore 21.15Area palco
Danze orientali e Fusion Bellidance, a cura della ASD Eshal e Sister Karalis
Psicomagick Fireshow, spettacolo di manipolazione fuoco e luce, danze piriche e danza sufi, a cura di Gionata Feuer Frei
Dancing Automata, a cura di Erica e Luna del The Mushroom Atelier
Selezione musicale a cura del Dr. Klaus von Kalb
Domenica 2 Giugno: apertura al pubblico ore 11.00
Ore 12.00 Segreteria
Apertura iscrizioni Contest
Ore 13.00 Prato
Picnic
Ore 16.30 Area palco
Lezioni di etichetta e passi base delle danze in voga nel 1800, a cura di Lady Marion – Vittoriani Itineranti
Ore 17.30 Area palco
Esibizione Bartitzu a cura dell’istruttore di scherma storica A. Canino della Hiscola Castellana
Ore 18.30 Area palco
Premiazioni contest
Presentazione progetto “Steampunk e inclusività, dove la fantasia incontra la realtà” a cura di Claudia Cabitza e Tania Cancedda ( presenta il progetto Marco Lodde ospite speciale)
Ore 19.00 Area palco
Concerto Glee’s Musica d’Irlanda e Sardegna
e introduzione al “Gran ballo” a cura dei Vittoriani Itineranti che apriranno le danze e coinvolgeranno il pubblico.