Il Cagliari Calcio, la Fondazione Carlo Enrico Giulini e Infront hanno presentato venerdì scorso, i due nuovi settori della Sardegna Arena: uno di questi è stato costruito per ospitare i bambini della “Scuola di tifo”, progetto ideato e gestito dalla Fondazione Carlo Enrico Giulini. La “Curva Futura” è il primo settore in Italia realizzato per accogliere interamente i piccoli tifosi e gli sportivi di domani: in ogni gara saranno in 136 pronti ad accompagnare la propria squadra del cuore con cori, canti e tutto il loro genuino entusiasmo. Hanno preso parte alla conferenza stampa di oggi il Prof. Paolo Giulini, Amministratore della Fondazione Carlo Enrico Giulini, e Mario Passetti, Direttore Generale del Cagliari Calcio.
“Questo progetto persegue una vasta politica di prevenzione primaria della violenza nello sport, volta a creare un humus sociale ed educativo per realizzare modelli più armoniosi e creativi di costruzione identitaria della passione del tifo”, ha affermato Paolo Giulini. “Ciò a discapito dello sviluppo di emozioni negative tra il pubblico degli stadi, come rabbia e rancore, delusione e sospetto, che prefigurano il rischio di confondere competizione e conflitto, dove il competitore avversario diventa il nemico da perseguire”.
Per il Direttore Generale, Mario Passetti: “In questi anni il Cagliari Calcio ha lavorato per sviluppare un’importante filosofia di educazione allo sport, affiancando le attività e le iniziative della Fondazione: con i progetti “Scuola di tifo”, “Io Tifo Positivo” e “Coppa Quartieri” sono stati coinvolti ogni anno oltre 2.000 bambini. Anche questo ci ha portato a ideare e realizzare, grazie al contributo di Infront, un intero settore dedicato ai tifosi e agli sportivi di domani, la “Curva Futura”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo questo progetto del Cagliari – ha dichiarato Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Infront Italy – perché riteniamo che una grande azienda di sports marketing come la nostra abbia un ruolo che va oltre la pura intermediazione di diritti. Vogliamo infatti essere protagonisti e sostenere iniziative volte a migliorare le strutture ricettive sportive e far crescere il clima di festa e di passione sportiva all’interno degli stadi: per questo motivo ringrazio il Presidente Giulini e il Direttore Passetti che ci hanno offerto questa grande opportunità”.