La Chiesa di Cagliari, attraverso la Caritas, è in prima linea nell’accoglienza dei circa 80 profughi afghani giunti in città nel pomeriggio di ieri, tra loro ci sono anche minori.
La macchina operativa, guidata dalla Prefettura, vede l’impegno sinergico delle diverse istituzioni civili supportate dalla Croce Rossa, associazioni di volontariato e Diocesi.
Presente all’arrivo anche l’arcivescovo Baturi che esprime piena solidarietà nei confronti di queste persone «adulti e bambini messi in fuga dal loro Paese. Ci siamo commossi nei giorni scorsi – prosegue – guardando le immagini provenienti dall’Afghanistan. Adesso per noi è il momento di disporci all’accoglienza, perché la loro attesa ci interpella e induce ad un cambiamento che ha la forma dell’ospitalità e dell’amicizia. Dove l’uomo soffre e spera – conclude – noi dobbiamo essere in grado di tendere la mano».
Per oggi intanto è già previsto un altro sbarco e la Diocesi di Cagliari è pronta all’accoglienza nel rispetto della dignità umana e al servizio dei più umili.