“La Gioconda”: dopo quasi 70 anni, torna a Cagliari l’opera di Amilcare Ponchielli. Al Teatro Lirico dal 7 al 16 febbraio

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Venerdì 7 febbraio alle 20.30 (turno A) per la Stagione lirica e di balletto 2024-2025 del Teatro Lirico di Cagliari va in scena il quarto appuntamento: ritorna a Cagliari, dopo 69 anni (l’ultima edizione all’Anfiteatro Romano risale all’agosto 1956, per l’inaugurazione della prima stagione nell’antico monumento con la Cooperativa “Mario De Candia”), La Gioconda melodramma in quattro atti, su musica di Amilcare Ponchielli e libretto di Tobia Gorrio (pseudonimo di Arrigo Boito), tratto dal dramma Angel, tyran de Padoue di Victor Hugo.

Per quanto riguarda l’edizione presentata, si tratta di un coinvolgente allestimento originale dell’Arena di Verona, in coproduzione con lo Slovene National Theatre Maribor e l’As.Li.Co. ed attualmente di proprietà del Teatro Lirico di Cagliari, che risale al 2022 ed è curato, per regia, scene e costumi, da Filippo Tonon (Vicenza, 1976) al suo debutto a Cagliari che sceglie di ambientare l’opera all’epoca della sua composizione (1876), in un’affascinante Venezia tetra e decadente. I costumi sono firmati anche da Carla Galleri, le luci sono di Fiammetta Baldiserri, mentre la coreografia è di Valerio Longo, realizzata dalle danzatrici del Balletto di Roma.

La direzione musicale è affidata a Fabio Mastrangelo (Bari, 1965), fresco di debutto in città (12-13 aprile 2024), alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Lirico, unanimemente riconosciuto come il direttore d’orchestra italiano più famoso nella Russia di oggi: vive da 21 anni a San Pietroburgo ed è Direttore artistico dello storico teatro pietroburghese “Music Hall”. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

I due cast d’interpreti che si alternano nelle otto recite, sono composti da: Veronica Dzhioeva (7-9-12-14-16)/Marta Mari (8-11-13-14-15) (La Gioconda); Silvia Beltrami (7-9-12-14-16)/Anastasia Boldyreva (8-11-13-14-15) (Laura Adorno); Abramo Rosalen (7-9-12-14-16)/Volodymyr Morozov (8-11-13-14-15) (Alvise Badoèro); Agostina Smimmero (7-9-12-14-16)/Benedetta Marchesi (8-11-13-14-15) (La Cieca); Marco Berti (7-9-12-14-16)/Antonello Palombi (8-11-13-14-15) (Enzo Grimaldo); Alberto Gazale (7-9-12-14-16)/Marco Carìa (8-11-13-14-15) (Barnaba); Angelo Nardinocchi (Zuàne/Un barnabotto); Francesco Musinu (Un cantore/Un pilota); Fabio Serani (Isèpo/Voce distante).

La Gioconda, grand-opéra “padano” per eccellenza, rappresentato per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano l’8 aprile 1876 e rivisto nel 1879-1880 (questa quinta e definitiva versione è quella che normalmente si ascolta oggi), capolavoro del suo autore Amilcare Ponchielli (Paderno Fasolaro, 1834 – Milano, 1886), operista che però meriterebbe di sicuro la riproposta anche di altri titoli del suo comunque nutrito catalogo. Basandosi sul libretto di Tobia Gorrio (ovvero lo scapigliato Arrigo Boito), vera epitome, nei suoi incandescenti eccessi linguistici, di “tutto quello che avreste voluto sapere sul melodramma e non avete mai osato chiedere”, questo straordinario feuilleton di amori, gelosie, veleni, tradimenti e pugnali, con il sacrificio finale della protagonista, ambientato nella dogale Venezia del Seicento, almeno da didascalia di apertura, vive nel rincorrersi di una sorgiva inventiva melodica cha ha pochi paragoni nell’epoca coeva, costruita su di una sapientissima orchestrazione. E se la “Danza delle ore” è pezzo talmente celebre, dal Mediterraneo al Brennero, non v’è pagina di quest’opera che non grondi travolgente emozione e passione. Tutta da vedere, tutta da ascoltare!

L’opera, della durata complessiva di 3 ore e 20 minuti circa compresi due intervalli, viene rappresentata ovviamente in lingua italiana e il pubblico, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, ha anche l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.

La Gioconda viene replicata: sabato 8 febbraio alle 19 (turno G); domenica 9 febbraio alle 17 (turno D); mercoledì 12 febbraio alle 20.30 (turno B); giovedì 13 febbraio alle 19 (turno F); venerdì 14 febbraio alle 20.30 (turno C); sabato 15 febbraio alle 17 (turno I); domenica 16 febbraio alle 17 (turno E).

Le due recite per le scuole che prevedono l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa, sono: martedì 11 e venerdì 14 febbraio sempre alle 11. Nel ruolo di narratore l’attore cagliaritano Simeone Latini.

La campagna abbonamenti per la Stagione lirica e di balletto è ancora aperta per i nuovi abbonamenti fino a domenica 4 maggio 2025 (termine ultimo per abbonarsi ad un numero ridotto di spettacoli).

Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da giovedì 17 ottobre 2024 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione lirica e di balletto; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).

Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio. È chiusa, invece, i giorni festivi e i lunedì successivi alle domeniche di spettacolo.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.com. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

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