CAGLIARI POST

La nave scuola ‘Shabab Oman II’ al porto di Cagliari

Il fascino delle enormi vele bianche e la maestosità e ricchezza dello scafo interamente in legno, ha un nome: Shabab Oman II, che significa letteralmente “Gioventù dell’Oman”; il veliero è in porto a Cagliari al molo Ichnusa, per tre giorni di sosta tecnica – che ha permesso anche la visita a bordo di tanti curiosi ed appassionati – che si concludono oggi.

Da questo pomeriggio riprenderà la navigazione con destinazione Lisbona e poi ancora prua a Rouen dove inizierà il 6 giugno l’Armada Rouen, in attesa della Liberty Tall Ships regatta 2019 che si concluderà dinanzi al porto di Scheveningen il 23 giugno: si tratta di due regate che vedranno impegnate imbarcazioni di grande stazza, provenienti da undici paesi tra cui Stati Uniti, Messico, Brasile, Oman, Romania e Francia.

Cagliari è il terzo porto europeo ed il secondo italiano dopo Catania, ad essere toccato da questo splendido veliero della Royal Navy of Oman, nave scuola della Marina Reale del Sultanato: la crociera di addestramento che durerà sei mesi e che è iniziata solo nel mese di aprile scorso, permetterà ai 36 cadetti a bordo di conseguire al suo completamento, la nomina alla carica di ufficiale della Marina Militare dell’Oman.

L’attuale viaggio in giro per i porti d’Europa che prende il nome di “Maschere di gloria e pace” è oltre ad una crociera di addestramento, anche e sopratutto un tour di pace ed amicizia, con l’obiettivo decisamente rilevante di diffondere fra i paesi del mondo, tali princìpi ed ideali.

L’equipaggio è stato, durante questa sosta, ospitale ed accogliente sottolineando che siamo qua per far conoscere la gentilezza e le tradizioni del nostro popolo. Dal canto suo, Piergiorgio Massidda Presidente dell’Autorità Portuale, spiega che: ”Per noi si tratta della conferma dei rapporti di amicizia e collaborazione avviati col Sultanato”.

Quanto alla nave: le sembianze sono quelle di un antico veliero anche se in realtà l’imbarcazione, progettata dalla Dykstra Naval Architects (Amsterdam Paesi Bassi), è stata costruita – seppur interamente in legno e secondo gli antichi crismi dei maestri d’ascia – solo nel 2013 dai cantieri Damen Shipyards, Galati in Romania. È entrata in servizio nella Royal Navy of Oman nell’agosto 2014 andando a sostituire la precedente Shabab Oman, brigantino di inferiori dimensioni, oggi a riposo.

Vanta una lunghezza di 90 mt. fuori tutto ed un equipaggio complessivo di circa 90 unità: lo scafo, presenta una pregevole polena sulla prua, che rappresenta un tributo ai marinai arabi che hanno operato negli anni nell’Oceano Indiano.

La sua propulsione è garantita da ben 26 vele che coprono una superficie totale di quasi 3000 mt. quadrati; l‘interno è in stile classico e riccamente arredato di oggetti e particolari di una bellezza ed un lusso tipicamente arabo.

Alberto Porcu Zanda

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