L’obiettivo di riscattare la sconfitta subita la scorsa settimana all’esordio in campionato rimediata con un po’ di sfortuna a Firenze, è stato ampiamente raggiunto: le ragazze di coach Righi hanno disputato ieri sul campo amico di viale Vienna, un match convincente e vittorioso, frutto di una prestazione corale che premia e soddisfa l’intera squadra.
Una vittoria, quella Halley Thunder Matelica, costruita sull’impegno, sulla determinazione e sulla difesa aggressiva che alla fine ha prodotto il successo per 72-59.
La gara è stata equilibrata e incerta, anche per merito di un avversario sempre combattivo, le giallonere sono riuscite a piazzare l’allungo decisivo nei 6 minuti finali, toccando anche le 14 lunghezze di vantaggio. Protagonista assoluta Aleksandra Makurat, top scorer con 29 punti, 8 rimbalzi e il 61% dal campo; grandissimo apporto anche di Srot (doppia-doppia da 12 punti e 14 assist) e Granzotto (9 assist).
La gara: la compagine selargina inizia un po’ al rallentatore, con il Matelica che invece parte spedito ed infatti è subito avanti sul +5 nei primi minuti di gara. Poi pian piano la Techfind ingrana, entra finalmente in partita e trova il vantaggio con i liberi dell’ex di turno Aispurua.
Poi Makurat prende in mano la squadra e sigla il primo mini allungo; le marchigiane tuttavia sono sempre in gara e ribattono colpo su colpo, così che il primo quarto si chiude sul 19-16.
Nel secondo quarto non cambia sostanzialmente nulla: il San Salvatore prova ad allungare ma l’Halley Thunder, grazie alla buona vena di Gonzalez e Gramaccioni; poi con la tripla di capitan Ceccarelli ed il lay up a fil di sirena di Makurat, si va al riposo di metà gara sul 37-32.
La partita inizia ad assumere i connotati della vittoria per il Selargius, sul finire del terzo periodo quando parte l’allungo: prima la tripla di Mura, poi 5 punti di fila dell’eccellente Makurat consentono il primo vero distacco dalle avversarie (57-49) .
L’ultimo quarto è decisivo con le giallonere che ora vedono davvero la vittoria: Makurat, Granzotto e Srot sono decisive; Ceccarelli a 3’45’’ dal termine il match sigla il +14 della sicurezza; sostanzialmente il match è concluso e le selargine gestiscono gli ultimi minuti di gara in scioltezza.
Le parole di coach Righi: “Sono veramente felice, ci meritavamo questa soddisfazione per gli sforzi fatti fin dall’inizio della preparazione. Gli errori commessi a Firenze ci sono serviti, anche se l’approccio non è stato perfetto nemmeno oggi a causa dell’ansia. Una volta sbloccati siamo riusciti a far vedere delle ottime cose. Se difendiamo forte poi riusciamo ad andare in contropiede e tutto diventa più semplice. Oggi è stato fondamentale il contributo di tutte le giocatrici scese in campo”.
Il commento di Ola Makurat: “La cosa più importante è sempre il risultato, la squadra ha giocato in maniera coesa con un gran lavoro offensivo e difensivo. Sono felice di aver saputo dare un contributo. C’è già un bel feeling con l’ambiente, è stato bello giocare la prima partita davanti ai nostri tifosi. Speriamo che si possa continuare così, nel frattempo ci godiamo questi due punti”.
Techfind S. Salvatore Selargius-Halley Matelica 72-59 – Parziali (19-16; 37-32; 57-49)
Techfind Selargius: Makurat 29, Srot 12, Mura 5, Granzotto 8, Aispurua 9 Ceccarelli 9, Pandori, Pinna, Vargiu, Poddighe, Valenti ne, Lapa ne. Allenatore Righi
Halley Thunder Matelica: Gonzalez 16, Zamparini 11, Cabrini 7, Grassia, Steggink 5, Gramaccioni 8, Stronati, Celani 5, Michelini 3, Franciolini, Offor 4, Iob. Allenatore Cutugno
Arbitri: Silvio Faro di Tivoli e Matteo Lilli di Ladispoli.
APZ