E’ stato un derby delicatissimo in vista dei playoff nel quale la San Salvatore non si è fatta trovare impreparata, scendendo in campo concentratissima; il risultato è stato una bella partita, forse la migliore giocata in questo campionato, che ha visto prevalere nettamente (75-58, il finale) la compagine selargina contro la ‘cugina’ del Cus Cagliari.
Una gara pressochè perfetta, giocata tutta sul filo della determinazione e della cabarbiet, nella ricerca della vittoria ad ogni costo: sempre in vantaggio da inizio gara, la Techfind da subito molto in palla, sempre prima sui rimbalzi e sui palloni vaganti, ha prodotto un attacco dalle percentuali stellari (62% da 2, 45% da 3, 66% dalla lunetta) ed una difesa quasi sempre a zona, molto attenta che ha invischiato il gioco avversario.
Sugli scudi El Habbab (3/3 dall’arco, 21 punti, 7 rimbalzi), Cutrupi (12 punti, 14 rimbalzi), Konstantinova (13 punti, 6 rimbalzi) e Ceccarelli (17 punti, 6 rimbalzi), accompagnate dall’efficace gioco corale del gruppo.
La Gara – Il Cus fatica contro la puntuale difesa a zona delle giallonere e già dall’inizio insegue nel risultato: al 10’, a fin di sirena, El Habbab scrive il +8 (19-11).
Nel secondo periodo le padrone di casa provano a reagire, ma è il San Salvatore, che piazza un break di 12-0 grazie alle triple realizzate consecutivamente da Pinna e Ceccarelli e scava il solco (31-15).
Il Cus reagisce e dimezza lo svantaggio (37-27 a metà gara); al rientro dalla pausa lunga, il registro non cambia con le selargine che piazzano un altro bruciante parziale di 9-0, arrivando a toccare anche i +19 (27-46 al 4′).
Nel frattempo il tecnico del Cus Cagliari Xaxa, si fa espellere per eccesso di proteste. E’ il momento della reazione cussina che si riporta sul -10 con l’ex Gagliano; ma le giallonere non mollano e rispondono colpo su colpo con canestri dalla lunga distanza che piegano speranze dele avversarie.
La partita non ha più storia e sostanzialmente si conclude già a 5 minuti dalla sirena, con una bomba dall’angolo di El Habbab.
Entusiasta il vasto pubblico al seguito della squadra, con il caoch Fioretto che soddisfatto sottolinea, nel post partita, la prestazione maiuscola delle sue: “Le ragazze hanno disputato una partita sensazionale, approcciando la sfida nel modo giusto e tirando con percentuali mostruose. Già da una settimana avevamo spostato il focus sulle ultime tre sfide di regular season, ripromettendoci di affrontarle come delle finali. Così è stato anche oggi. Siamo soddisfatti perché abbiamo vinto contro un’ottima squadra, che coltiva i nostri stessi obiettivi di classifica. Ora però non dobbiamo montarci la testa: per completare l’opera è necessario vincere anche sabato contro Umbertide. Non possiamo cullarci troppo sugli allori”.
Cus Cagliari-Techfind San Salvatore Selargius (58-75) – Parziali: 11-19; 27-37; 41-53
Cus Cagliari: Puggioni 11, Striulli 10, Caldaro 13, Prosperi 3, Ljubenovic 8, Aymerich ne, Martis ne, Saias 1, Cecili 7, Madeddu ne, Gagliano 5, Piludu ne. Allenatore Xaxa.
Techfind Selargius: Rosellini 5, El Habbab 21, Cutrupi 12, Ceccarelli 17, Konstantinova 13, Corongiu ne, Vargiu ne, Mura 4, Pandori, Pinna 3, Valenti ne, Demetrio Blecic ne. Allenatore Fioretto.
Arbitri: Farneti e Zara.
APZ