I numeri dell’epidemia da coronavirus sono sempre più preoccupanti, con circa 160.000 casi e più di seimila morti in tutto il mondo. L’Europa risponde all’emergenza chiudendosi in casa. La Germania blocca le frontiere con cinque paesi europei. “Viaggiatori senza un valido motivo non possono più entrare nel Paese”, ha spiegato il ministro dell’Interno tedesco, Horst Seehofer. La Spagna nelle aree delle città più colpite, come Madrid, Siviglia, Valencia e Zaragoza schiera anche l’esercito nei luoghi dove si possono creare assembramenti, come le stazioni ferroviarie e degli autobus. In Francia, il presidente Macron, riunisce all’Eliseo un consiglio dei ministri “formato Difesa” in vista di misure più restrittive. Nel Regno Unito il livello ufficiale di rischio diventa ‘alto’.
Ue: chiusura frontiere interne non serve “La Commissione europea ritiene che” il Covid-19 “sia già in tutti gli Stati membri, perciò chiudere le frontiere non è necessariamente il modo migliore di garantire un ulteriore contenimento dell’epidemia nell’Ue.” Così il portavoce della Commissione europea Eric Mamer