Si intitola “L’amore e la Gloria. La giovane Deledda” il film scritto e diretto dalla regista Maria Grazia Perria che racconta la vita dell’unica donna italiana premiata con il Nobel per letteratura nel 1926.
La pellicola arriva al grande pubblico quando sono da poco trascorsi i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda. L’Amore e la Gloria intende raccontare in che modo una giovane donna di un piccolo centro dell’interno sardo, Nuoro (una cittadina con poco di più di 5.000 abitanti all’epoca, caratterizzata da una condizione sociale profondamente intrisa di cultura conservatrice a carattere agro-pastorale), abbia saputo emergere e raggiungere i due obiettivi che si era posta sin da giovanissima: l’amore e la gloria. Il racconto abbraccia 12 anni della vita della scrittrice. Inizia nel 1898 quando a 17 anni pubblica il suo primo racconto Sangue Sardo e si conclude nel 1900, quando a 29 anni sposa Palmiro Madesani, un impiegato statale mantovano con cui si trasferisce a Roma.
Prodotto da Salvatore Cubeddu per Terra de Punt srl, il film è stato realizzato con il contributo e il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna (attraverso il Bando Legge Regionale 15/2006), della Fondazione Sardegna Film Commission (Fondo Location Scouting, Filming Cagliari), della Fondazione di Sardegna e del Ministero della Cultura.
All’anteprima nazionale a Nuoro, il 18 maggio, seguiranno diverse proiezioni in Sardegna e una distribuzione nazionale (curata da Alessandro Murtas per la Modis-Moderno Distribuzione) nelle principali città italiane tra cui Roma, Milano, Firenze, Bologna, Pisa, Palermo e Bari.