
<<Un tempismo, anzi una lotta contro il tempo, che non può non apparire curiosa agli occhi di chiunque. Il bando della Fondazione Banco di Sardegna per l’erogazione di contributi a cooperative e associazioni, che solitamente viene pubblicato a dicembre, quest’anno, per una strana fatalità, vede la luce a ottobre, e, casualità ancor più evidente, a 13 giorni dal voto di ballottaggio che coinvolge il responsabile delle relazioni esterne della Fondazione stessa, Graziano Milia>>. Il curioso episodio non è sfuggito all’osservazione del consigliere regionale sardista Nanni Lancioni, che si domanda quali siano i veri motivi di una così clamorosa anticipazione dei tempi rispetto alla consueta prassi. <<Tale inconsueta lotta contro il tempo – si chiede Lancioni – è forse da mettere in qualche modo in relazione con la corsa alla carica di Sindaco di Quartu? Una corsa nella quale Milia, pur perdente al primo turno, è impegnato?>>. Interrogativi e domande. <<Non sarebbe stato forse il caso, per rispetto di tutte le parti in campo – prosegue il consigliere sardista – di attendere la celebrazione del secondo turno delle votazioni, così da sgombrare qualsiasi dubbio o equivoco circa una parvenza di parzialità da parte di una Fondazione che, come da Statuto, si occupa solo di perseguire fini filantropici e progetti di alto valore sociale e culturale?>>. Non finisce qui. <<Si tratta – prosegue Lancioni – di 4.200.000 euro destinati a società cooperative e associazioni. La pubblicazione del bando in piena campagna elettorale, con la presenza in campo di un alto dirigente della Fondazione, è quantomeno foriera di interrogativi circa la sua strumentalità>>.
