Il prezzo del latte è troppo basso. Una situazione insostenibile che ha spinto un allevatore di Selegas ad una vibrante protesta,
donando il suo gregge al Comune. Un grido d’allarme che parte delle campagne e investe la politica. La questione arriva sino al palazzo della Regione, con il consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione Nanni Lancioni che non cerca scorciatoie: <<Con il prezzo del latte ad appena 54 centesimi è impossibile per molte aziende andare avanti – spiega l’esponente dei quattro mori, che i prossimi giorni farà un sopralluogo nell’azienda di Nando Puddu, l’allevatore che ha portato le pecore nel Municipio – Siamo al di sotto dei costi attuali di produzione, con tantissime realtà agropastorali che si stanno indebitando per mandare avanti l’attività>>. Il rappresentante del Psd’Az è preoccupato per le sorti dell’intero comparto: <<La vicenda di questo allevatore non può essere ignorata perché ci dice tanto sullo stato economico del settore – aggiunge Lancioni – Chiediamo un intervento forte della Regione perché sostenga il patrimonio agropastorale sardo. Non si tratta solo di un pericolo a livello economico, oggi dobbiamo difendere il comparto per evitare lo spopolamento delle campagne e tutti i problemi ad esso connessi. Dobbiamo metterci attorno ad un tavolo e cercare di salvaguardare questo settore>>.