L’Azienda per la Tutela della Salute della Sardegna ha pubblicato l’avviso per l’attivazione delle ferie solidali. I dipendenti appartenenti all’area del Comparto – personale sanitario, tecnico e amministrativo – potranno “regalare” una parte delle proprie ferie ai colleghi che ne abbiano necessità per assistere i propri figli minorenni per particolari motivi di salute.
Si tratta di una misura di sostegno prevista dal Contratto collettivo nazionale del lavoro 2016-18 e disciplinata dal Regolamento aziendale applicativo, adottato con delibera del Direttore generale Ats n. 294 del 28 marzo 2019. Scopo delle ferie solidali è quello di venire incontro ai dipendenti che – esaurite tutte le ferie, festività soppresse, permessi retribuiti, riposi compensativi a propria disposizione – abbiano bisogno di ulteriori giorni per stare accanto ai propri figli nell’iter di cura.
Come indicato dal Contratto, potranno essere ceduti, a titolo gratuito, i giorni di ferie che eccedano le quattro settimane e quelli di riposo per festività soppresse. Di fatto, ciascun dipendente del comparto potrà scegliere di mettere a disposizione dell’Azienda per fini solidaristici ed in maniera assolutamente anonima – non va indicato un beneficiario – una parte delle proprie ferie, così da contribuire a creare una sorta di “tesoretto” di giornate a cui potranno attingere i colleghi che ne abbiano bisogno per assistere i propri figli.
L’Ats è una fra le prime aziende sanitarie in Italia a regolamentare l’istituto delle ferie solidali, con l’obiettivo di estendere il sistema di tutele a favore dei propri dipendenti che presentano particolari esigenze familiari legate a motivi di salute.