
Prosegue ‘Le Meraviglie del Possibile’, il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie: giunta alla VIII edizione la manifestazione è organizzata e curata da Kyberteatro .
Sabato 11 dicembre, si ripropone alle ore 17:00, alle 18:15, alle 19:30, alle 20:45 ed alle 22:00, allo Spazio Domosc di via Newton 12, ‘Call me Calamity’, performance interattiva, al confine fra teatro immersivo e realtà virtuale, a cura della compagnia parigina Tamanoir Immersive Studio, vincitrice dell’Open Call 2021 del Festival LMDP8 (di Samuel Lepoil, autore, regista e direttore creativo, con Margherita Bergamo Meneghini).
Calamity Jane è una figura leggendaria nel mito della conquista del West, una donna fuori dal comune per la sua epoca: questo personaggio fantasticamente teatrale, rinasce dalle ceneri grazie all’uso creativo della tecnologia.
I partecipanti e le partecipanti, per un numero massimo di tre spettatori per replica, attraverso l’utilizzo di speciali visori di ultima generazione accompagnano Martha Jane Canary nelle sue avventure fino al momento in cui prende vita il ‘personaggio’ Calamity Jane.

Il motion capture e la realtà virtuale permettono all’attrice di vestire i panni di Calamity e di interagire con il pubblico. La performance si traduce in una sorta di parco giochi western, in cui vengono sbalzati gli spettatori e spettatrici coinvolti attivamente, e in una ricerca sull’autenticità: la capacità di narrazione di Calamity Jane e la libertà di azione che scaturisce dalla sua parola si sovrappongono sulla scena reale e virtuale, in modo originale e potente.
Il festival si svolge secondo le norme vigenti anti-Covid e per gli spettacoli è richiesta la prenotazione; per info e prenotazioni: mail info@kyberteatro.it, cell. 347 0484783; biglietti spettacoli: 10,00 euro; per ‘Call me Calamity’, 15,00 euro.
APZ
