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Cagliari. “La situazione determinata dall’epidemia è grave e considerate le temperature dei prossimi mesi c’è il rischio che possa continuare a diffondersi. Perciò, l’azione della Giunta Todde, finora totalmente sconosciuta, è assolutamente urgente e guardarsi indietro non rappresenta un valido alibi, oltre a non risolvere il problema. Le aziende del comparto, fondamentale per l’economia della Sardegna anche per i valori identitari e tradizionali che rappresenta, si aspettano atti e fatti, non semplici dichiarazioni. Finora, abbiamo ascoltato ‘assessori opinionisti’ che confidano nel calo delle temperature per la fine dell’epidemia”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, in occasione del dibattito odierno sulla mozione presentata sul tema della Lingua blu.
“Abbiamo dimostrato di essere una Minoranza responsabile, segnalando il problema per tempo con la mozione, presentata ad inizio agosto, e chiedendo l’audizione in Commissione degli Assessori competenti – ha sottolineato Truzzu – Certamente critica, ma con un atteggiamento costruttivo. È necessario aumentare le risorse in bilancio per ristorare gli allevatori che hanno subito gravi perdite, potenziare la struttura dell’Unita di crisi affinché sia sempre pronta ad intervenire tempestivamente, incrementare il numero dei veterinari che si occupano dell’epidemia e risolvere il problema di un’insufficiente prevenzione per renderla più incisiva, anche prevedendo eventuali premialità per le aziende che se ne occupano con qualità ed efficienza”.
Alla fine del dibattito sulla mozione è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegna la presidente Todde e gli assessori Bartolazzi e Satta alla rimodulazione del numero dei veterinari assegnati alle Asl, all’acquisto dell’insetto repellente, all’istituzione di una commissione permanente tra Assessorati Agricoltura, Sanità e Ambiente e all’incremento dello stanziamento da destinare ai rimborsi per i capi morti e per il mancato reddito, da corrispondere in tempi celeri: “Sono soddisfatto dall’approvazione del documento perché i problemi della nostra Isola vanno affrontati con coscienza e responsabilità, a prescindere dagli schieramenti. Il nostro impegno per aiutare il comparto penalizzato dall’epidemia si è trasformato in proposte concrete”, ha aggiunto Gigi Rubiu, primo firmatario della mozione.