Dopo il dispiacere della sconfitta di Cagliari di tre giorni fa contro la Repubblica Ceca, arriva il pronto riscatto delle Azzurre del basket che a Gentofte, sobborgo di Copenaghen hanno battuto la Danimarca 82-72.
La partita che è corsa via sul filo dell’equilibrio, è stata decisa nel finale dai canestri di Zandalasini e Sottana; la miglior marcatrice azzurra è stata Cecilia Zandalasini con 22 punti, 21 per Giorgia Sottana e 13 per Olbis Andrè Futo.
A Gentofte è stata la prima volta in azzurro per Samantha Ostarello, a pochi giorni dall’esordio con la Senior di Sara Madera; alla partita ha assistito l’Ambasciatore italiano in Danimarca Luigi Ferrari, che a fine partita si è complimentato con le Azzurre.
Quintetto iniziale azzurro con Dotto, Sottana, Zandalasini, Cinili e Bestagno; la Danimarca spinta dai circa 2.000 spettatori presenti nell’Arena di Gentofte, ha iniziato la partita con un’energia straordinaria sui due lati del campo; Tryggedsson ha spinto le padrone di casa sul +4 (18-14), Zandalasini e Bestagno dal canto loro, hanno firmato il parziale azzurro (10-0, 18-24) di fine primo quarto.
L’Italia ha continuato a patire in difesa (5/10 per la Danimarca al 15′) ma ha iniziato a trovare il canestro con regolarità e così, con Sottana grande protagonista del break, le Azzurre hanno allungato fino al 32-45 e poi hanno mantenuto un vantaggio in doppia cifra fino all’intervallo (38-47).
Nel terzo quarto le Azzurre hanno controllato il punteggio senza però riuscire mai a trovare l’allungo in grado di chiudere definitivamente il conto e così agli ultimi 10 minuti la Danimarca si è affacciata sul -13 (51-64).
Sofferenza fino alla fine: il gioco da tre punti di Dotto a 3 minuti dalla fine (59-73) ha illuso che potesse essere finita in tranquillità la gara, invece la Danimarca non ha mollato e con una serie incredibile di canestri dall’arco è tornata sotto sul 72-76, con poco più di un minuto da giocare. Provvidenziali sono stati i canestri di Zandalasini e Sottana, sua la tripla dall’angolo del definitivo 72-82. A fine partita la stessa Sottana ha voluto dedicare la vittoria, a nome di tutta la squadra, a Martina Crippa, vittima di un grave infortunio al ginocchio durante la partita contro la Repubblica Ceca.
Così coach Capobianco: “Non era una partita facile e lo sapevamo, perché la Danimarca è una squadra di grande energia e che si esalta in velocità e col tiro da fuori. Peccato per le disattenzioni degli ultimi minuti, quando abbiamo concesso tre triple in altrettanti possessi e abbiamo rischiato di riaprire una partita che sembrava chiusa. Dopo Cagliari le ragazze avevano perso la fiducia al tiro, sono contento che anche da questo punto di vista ci sia stata una reazione. Dedico questa vittoria a Martina Crippa e a Irene, una ragazza di Fermo che ho visto giocare recentemente e che sta giocando una partita molto delicata”.
Danimarca-Italia 72-82 – Parziali (18-24; 20-23; 13-17; 21-18)
Danimarca: Okosun, Hesseldal 9 (2/11, 1/2), Sheikh 9 (0/2, 2/2), Formann, Piechnik (0/1, 0/2), Tryggedsson 18 (3/3, 4/9), Seilund 10 (1/4, 2/2), Jespersen 14 (4/10, 1/4), Ryder 8 (1/1, 1/4), Hee 2 (1/4), Svanholm, Mortensen 2 (1/2). All. Krone
Italia: Gorini, Sottana 21 (4/7, 4/10), Zandalasini 22 (5/9, 4/7), Dotto 7 (1/1, 1/3), Keys, Bestagno 8 (3/5), Cinili 4 (1/1, 0/2), Consolini (0/1), Ostarello 2 (1/2, 0/3), Andrè 13 (6/9), Penna 2 (1/2), Carangelo 3 (1/2 da tre). All. Capobianco
Arbitri: Marek Kukelcik (Slovacchia), Vals Selkee (Finlandia), Emma Perry (Irlanda)
Fallo tecnico a Bestagno al 37′ 32″.
Alberto Porcu Zanda