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Lodè si prepara a risplendere di luci, canti e tradizioni con la terza edizione di “A Boche Tenorosa”, un appuntamento che celebra l’anima più autentica del Natale sardo. Il 6 e il 14 dicembre, la manifestazione animerà il paese con un programma di eventi che spaziano dal canto a tenore ai mercatini, passando per spettacoli e momenti di animazione dedicati a tutta la comunità.
Promossa dall’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Antonella Canu, finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, “A Boche Tenorosa” è frutto di una collaborazione sinergica tra il Comune di Lodè, il CEAS Montalbo di Lodè, l’associazione turistica Pro Loco di Lodè, l’associazione culturale Tenore su Riscattu de Lodè, l’associazione culturale Pro Sa Idda e l’associazione Gruppo Folk Sant’Anna di Lodè, con la partecipazione attiva dei comitati di Sant’Anna leva 1975 e di Santa Lucia leva 2000. Le associazioni che parteciperanno all’iniziativa sono quelle realtà costituite che, dopo aver preso parte agli incontri organizzativi, hanno deciso di abbracciare e portare avanti gli eventi con entusiasmo e impegno.
La manifestazione prende il via venerdì 6 dicembre alle 15:30, nella suggestiva cornice della Piazzetta Sant’Antonio, con la decorazione dell’albero di Natale. L’evento è organizzato dai Servizi socio-educativi del Comune (Ludoteca comunale) e coinvolgerà i più piccoli in un momento di gioia e condivisione.
La stessa sera, alle 18:30, la Chiesa di Sa Purissima ospiterà la Rassegna del canto a tenore sui temi del Natale. Sul palco si alterneranno alcune delle formazioni più prestigiose dell’isola: il Tenore San Gavino di Oniferi, il Tenore Supramonte di Orgosolo, il Tenore Cuntzertu di Abbasanta e il Tenore Su Riscattu di Lodè, padrone di casa. A presentare la serata sarà Francesco Spanu, in un evento che promette di toccare le corde dell’anima.
Sabato 14 dicembre, Piazza Villanova si trasformerà in un vivace villaggio natalizio. I mercatini di Natale, che apriranno alle ore 16, faranno da sfondo a uno spettacolo ricco di sorprese. Le emozioni inizieranno già dalle ore 15, con bolle di sapone giganti, trampolieri, spettacoli di fuoco e tanta musica, grazie al DJ set di Ricchi Murru. Inoltre, nei mercatini non mancherà la presenza di Babbo Natale, pronto a regalare sorrisi a grandi e piccini.
La festa proseguirà fino a sera, quando, dalle 21:00, i riflettori si accenderanno sull’esibizione del gruppo etnico Inghirios, a seguire il gruppo folk Santa Rughe di Orosei e il gruppo folk di Lula, con balli che chiuderanno la serata condotta da Francesco Spanu. Durante gli eventi sarà presente il CEAS Montalbo di Lodè con l’esposizione dei materiali informativi su Lodè e il suo territorio.
La sindaca di Lodè, Antonella Canu, esprime entusiasmo per questa nuova edizione: “‘A Boche Tenorosa’ rappresenta una celebrazione che intreccia storia, tradizione e spirito di comunità. Questa manifestazione, giunta al suo terzo anno, non è solo un momento di festa, ma un’opportunità per promuovere il nostro straordinario patrimonio culturale e naturale, attirando turisti e rafforzando il senso di appartenenza dei cittadini. Siamo profondamente orgogliosi della grande partecipazione che stiamo riscontrando da parte delle associazioni, dei comitati e della popolazione lodeina, che dimostrano quanto forte sia il legame con le nostre tradizioni”.
“Il nostro obiettivo – prosegue la sindaca – è quello di rendere Lodè un punto di riferimento per chi cerca la bellezza autentica della Sardegna, anche oltre la stagione estiva. Crediamo fermamente che eventi come questo siano una leva importante per la valorizzazione del territorio e delle sue radici”.
Con “A Boche Tenorosa”, Lodè si conferma custode delle tradizioni sarde, offrendo un’occasione speciale per vivere il Natale con intensità, tra canti antichi, feste popolari e la magia della condivisione. Un appuntamento da non perdere, capace di accendere i riflettori sulla bellezza senza tempo di un territorio che ha molto da raccontare.
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