Sbuffa e fischia. Il Trenino Verde ha ripreso a viaggiare regolarmente anche in Ogliastra. Atteso e con i posti quasi al completo, sia per domenica 24 che per lunedì 25 aprile (Festa della Repubblica).
Lungo i 62 Km di binari, i viaggiatori attraverseranno i pianeggianti territori di Tortolì, antico capoluogo del Marchesato di Quirra, per giungere alla Stazione di Elini. Una breve sosta, poi la lenta scalata dei monti proseguirà, tra arditi ponti e spettacolari panorami, sino a Lanusei, da qui ad Arzana, sempre più immersi nella rigogliosa zona boscosa che arriva al Gennargentu, fin alla Stazione di Villagrande. Si lascerà momentaneamente andar via il Trenino Verde, per poter vivere appieno l’ambiente montano. Una breve passeggiata al fiume, poi tra ovili, caprili, porcili ed allevamenti di cavalli bradi ed asini. Benvenuti in Ogliastra, tra mare e monti, sorvegliati dal massiccio del Gennargentu. Qui, degusteranno l’enogastronomia locale, tra sapori e profumi unici, per vivere un Esperienza sensoriale completa, in allegria. Nel primo pomeriggio un pullman a loro dedicato permetterà alla Guida Turistica di condurli a ridosso del brullo ed austero Gennargentu, percorrendo le sponde del lago Bau Muggeris (alto Flumendosa), con i boschi di conifere che marcano il contesto montano. Dopo questa tappa fotografica, il percorso in pullman si dipanerà tra i monti dell’alta Ogliastra, attraverso le foreste vergini che ricoprono le vallate ed i pendii da cui svettano bianche falesie calcaree: i Tacchi. “Perd’e Liana” sarà li, a due passi, inconfondibile come sempre. Gairo Vecchia e Gairo Sant’Elena, ad un tratto sbucano in fondo alla vallata. Nel grande canyon di Taquisara (frazione di Gairo), si giungerà così dall’alto. Lasciato il pullman, i viaggiatori faranno una breve passeggiata guidata nel borgo, sino a giungere alla vecchia Stazione di Gairo Scalo. Alle 16:15 il Trenino Verde fischia e sbuffa per la ripartenza. Via lungo il tratto di ferrovia che in 40 minuti vi porta alla Stazione “Villagrande”. Il viaggio proseguirà quindi sulla tratta percorsa al mattino, ma la direzione opposta e la differente luce, regaleranno immagini e suggestioni tutte nuove. Ora dai finestrini si vedrà il mare, a fondo valle e la sosta sarà a Lanusei. Ad Elini si giunge per le 18:10, a Tortolì alle 19:15, ad Arbatax alle 19:45.
Dall’11 giugno, con l’aumento delle date infrasettimanali in cui il Trenino Verde viaggerà sulla Arbatax – Gairo Taquisara, gli potrà essere associato un alternativo itinerario in pullman. Saranno così coinvolti i vari operatori economici dell’area sub montana (Ulassai, Ierzu, Cardedu, ecc.), così da promuovere anche un’altra area vasta dell’Ogliastra. Esperienze che suggeriscono spunti per ritornare nel territorio ogliastrino ed approfondire le tante unicità locali. Per questo, durante le escursioni, il personale racconterà delle bellissime spiagge dei comuni costieri (Lido di Orrì, La Spiaggia di Cea, La Torre di Barisardo, Coccorocci ecc.), così come dell’Archeologia e delle bellezze naturalistiche dei comuni di Ilbono, Lanusei ed Elini, delle aree montane del Gennargentu Arzanese, con il Lago di Bau Muggeris, delle cascate e dei torrenti nei comuni di Ussassai, Ulassai, Osini, Baunei, Urzulei e Talana, dell’eno-gastronomia di Loceri, Jerzu, ecc.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.sardegnatreninoverde.com o contattare telefonicamente i numeri 3453450125 e 3384592082 o scrivere via email a info@sardegnatreninoverde.com