L’olio della Sardegna, in particolare il suo rinomato extravergine di oliva, si conferma tra i migliori non solo a livello nazionale, ma anche europeo. A certificarlo sono le nuove e recenti vittorie ottenute da alcune aziende di spicco del panorama regionale in prestigiosi premi che riaffermano la posizione di eccellenza della nostra regione nel settore olivicolo-oleario. Tra le aziende che hanno contribuito a questo posizionamento ai vertici delle nostre eccellenze di settore, spiccano l’Accademia Olearia della famiglia Fois di Alghero e Masoni Becciu, guidata da Nicola Solinas e dalla moglie, tutti vere e proprie eccellenze del territorio. Un percorso ai vertici dell’olio sardo, frutto anche del grande lavoro che si sta facendo nell’isola tra i produttori, sempre pronti a innovare e creare nuovi prodotti, sottolinea Coldiretti Sardegna, ma anche grazie al supporto di importanti attori come l’Apos (l’Organizzazione regionale dei produttori olivicoli che fa riferimento a Coldiretti Sardegna), che in questi giorni ha attivato dei corsi per assaggiatori di oli di oliva vergini.
COLDIRETTI. “La conferma delle nostre aziende ai vertici del settore dell’olio extravergine di oliva dimostra la qualità straordinaria dei nostri prodotti regionali -sostiene Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna – questo successo è attribuibile al lavoro instancabile degli agricoltori sardi che con passione e dedizione coltivano le nostre specialità regionali, come le olive, trasformandole in autentiche eccellenze gastronomiche. La crescita del comparto è confermato dal valore dei prodotti ormai riconosciuti a livello nazionale ed europeo”.
Secondo Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna, inoltre, “questi premi mettono in luce il ruolo di primaria importanza del settore olivicolo sardo nell’ambito agroalimentare, sia a livello nazionale che regionale – dice – nonostante le sfide rappresentate dalla concorrenza sul mercato e dai cambiamenti climatici, le nostre aziende continuano a produrre olio di altissima qualità. È fondamentale, però, che le istituzioni riconoscano e supportino l’importanza del settore agricolo sardo – conclude – per garantirne la crescita e la promozione della tradizione e dell’eccellenza dei prodotti”.
Sono partiti ieri da Sassari, intanto, i nuovi corsi organizzati da Apos alla Promocamera di Sassari (sino al prossimo 6 aprile). L’iniziativa è in collaborazione con la Camera di Commercio di Sassari e Coldiretti. Sono 30 i corsisti iscritti, la maggior parte olivicoltori, anche se è presente una percentuale di hobbisti, a provare come il settore olivicolo stia acquistando sempre più importanza. Per i corsisti provenienti da tutta la Sardegna, al superamento dell’esame finale, verrà rilasciato un attestato di idoneità fisiologica. Il corso rappresenta l’avvio della collaborazione con la Cciaa di Sassari per l’istituzione di un panel a livello regionale.
Ma a prendersi la scena sono stati in questi giorni i nostri oli in importanti appuntamenti nazionali e non solo. L’Accademia Olearia dei fratelli Fois di Alghero, porta a casa consensi importanti sia da Firenze nella manifestazione Il Magnifico, appuntamento che premia i migliori oli nazionali, ma anche in altri eventi di grande prestigio, tra cui il premio come primo classificato nella categoria Fruttato Medio per l’Olio Extravergine DOP Sardegna Biologico nel Concorso Olio Capitale, organizzato dalla Camera di Commercio della Venezia Giulia. Durante il Salone degli extravergini tipici e di qualità, l’Accademia Olearia ha ricevuto la menzione d’onore dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva per due eccellenze della produzione: il “Riserva del produttore” Sardegna DOP e il Biologico. Questi riconoscimenti si aggiungono ad altri di grande valore internazionale conquistati nei primi mesi del 2024, come le 5 Gocce della Guida Bibenda, gli Italy Food Awards e il concorso Monocultivaroliveoil ideato dall’esperto di settore Gino Celletti.
Da Masoni Becciu, poi, arriva il grande riconoscimento ottenuto con il prestigioso premio di miglior olio d’Europa al premio Il Magnifico, riservato ai migliori oli. La manifestazione ha portato a confrontarsi decine di produzioni provenienti dall’Italia ma anche da tanti altri paesi come Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Turchia, Creta, Slovenia, ma soprattutto Croazia. Questo importante successo è stato raggiunto con dall’olio #Alphabetum, un prodotto unico e raffinato, caratterizzato da un profilo sensoriale elegante con note predominanti di pomodoro ed erbacee ma arricchito da un accenno di carciofo. La vittoria è stata ottenuta con una produzione da uliveti di proprietà della varietà Nera di Villacidro. È la prima volta nella storia che un’azienda sarda conquista questo ambito premio, portando così l’onore in Sardegna. Inoltre, Masoni Becciu si è aggiudicata anche il premio come miglior olio insulare nella stessa manifestazione.