Lombardia. “Tra poco arriviamo a un punto di non ritorno. Se ogni giorno abbiamo 85 persone in più che entrano in terapia intensiva e tendenzialmente ne escono due o tre, perché il dato è il 10% e il 15% considerato chi esce e chi muore, tutto questo non è sufficiente. È difficile per tutti ma, come noi stiamo facendo un grande sforzo, chiediamo la stessa intensità da tutti”.
Lo ha detto a Sky TG24 l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.
“Ogni giorno è sempre più complicato e difficile perché il livello di saturazione dei nostri presidi è estremamente alto ma il sistema sta reagendo con tutte le capacità che ha, con forza e efficienza”.
Gallera ha spiegato che “spostiamo e svuotiamo gli ospedali con maggiore pressione e portiamo via pazienti in altri presidi, al punto che non abbiamo più autoambulanze” per muovere i pazienti. In due giorni ne sono stati spostati 130 “e non so in quale stato europeo questo sarebbe stato possibile”.
“Non ci sono più ambulanze – ha aggiunto l’assessore – e quindi qualcuno dovrà aspettare tarda sera” per essere trasferito in altri ospedali da quelli più sotto stress”. (ANSA).