Dopo 5 anni e 7 mesi, Massimo Carminati, uno dei protagonisti del processo ‘Mafia Capitale’ che si trovava nel carcere di Massama, da questo pomeriggio è libero.
Le porte del carcere si sono aperte alle 13.30 per decorrenza dei termini di custodia cautelare e Carminati, con una borsone a tracolla, appena varcato il cancello si è subito infilato in un taxi allontanandosi senza rispondere a nessuna delle domande proposte dalla stampa presente.
L’ex Nar Carminati, arrestato nel dicembre del 2014 nel corso dell’inchiesta ‘Mondo di Mezzo’, era ritenuto il boss di quella che veniva definita la ‘cupola’ romana; nel corso di questi anni era stato prima in Friuli nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo poi a Parma e da ultimo in Sardegna, nella Casa Circondariale di Massama, alle porte di Oristano.
Come riporta l’agenzia Adnkronos, Carminati è tornato libero per scadenza dei termini di custodia cautelare, dopo tre rigetti da parte della Corte d’Appello, con il meccanismo della contestazione a catena, grazie all’istanza di scarcerazione presentata dagli avvocati Cesare Placanica e Francesco Tagliaferri.
Il provvedimento di scarcerazione è stato emesso dal Tribunale del Riesame di Roma.
L’avvocato Cesare Placanica, dichiara: “Siamo soddisfatti che la questione tecnica che avevamo posto alla Corte d’Appello e che tutela un principio di civiltà sia stata correttamente valutata dal Tribunale della Libertà”.
Alberto Porcu Zanda