
Nell’intera provincia di Forlì il conto delle vittime sale a otto. Tre delle sei vittime sono nella sola città di Forlì: oltre all’anziano morto in via Firenze vicino agli argini del Montone, i carabinieri hanno recuperato in mattinata due corpi, un uomo e una donna, in un’abitazione. Risultavano dispersi da ieri sera.
Salvate due neonate a Castrocaro Terme.
Bonaccini: “Moltissimi gli evacuati”, tra cui 3mila a Bologna, 5mila a Faenza e 5mila nel Ravennate, ma il numero è destinato a crescere. La protezione civile: “I soccorritori possono essere a rischio”.
Il ministro Musumeci: “Allagati 24 Comuni, tutti i fiumi sono esondati”.
Il Comune di Bologna fa sapere che la viabilità è compromessa in molte zone della città metropolitana: “Invitiamo la popolazione a effettuare solo spostamenti realmente urgenti”. Diverse scuole chiuse; circolazione dei treni interrotta. Allagato il tratto romagnolo dell’A14.
E’ della moglie dell’uomo sui 70 anni morto, nella notte, a Ronta di Cesena, zona colpita dall’esondazione del fiume Savio, il corpo della donna rinvenuto sulla spiaggia di Zadina, sul litorale nord, di Cesenatico. Il cadavere è stato trascinato dalla corrente impetuosa del fiume Savio. La coppia potrebbe essere uscita di casa per andare nella vicina azienda agricola da loro gestita e attiva nella produzione e raccolta di erbe aromatiche spezie e fiori alimentari.
Nelle prossime ore “ci sarà un Consiglio dei ministri per i provvedimenti necessari e immediati a soccorrere una regione che sta soffrendo in questo momento”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel suo intervento al Forum Pa a Roma, confermando la riunione per fare il punto sulla situazione in Emilia Romagna.
