Il testo della manovra è stato trasmesso al Senato, insieme al decreto del presidente della Repubblica che autorizza la presentazione alle camere dello stesso disegno di legge. Sergio Mattarella ha firmato il ddl di bilancio e il dl crisi aziendali. Il ddl che contiene la manovra sarà ora esaminato dal Senato, mentre il dl crisi aziendali, convertito dalle Camere, diviene legge. Come riporta Rainews, l’iter della Legge di Bilancio inizierà al Senato dove, una volta incardinata nelle competenti commissioni, si svolgerà il consueto ciclo di audizioni. Le nuove tasse introdotte con la manovra aumenteranno nel 2020 il prelievo fiscale per oltre 2 miliardi. L’anno successivo l’incasso raddoppia a oltre 4 miliardi. Il testo ha ottenuto la ‘bollinatura’ della Ragioneria generale e la firma di Sergio Mattarella. La tassa sulle auto aziendali frutterà 332,6 milioni, bonus per 440 mila bebé, il congedo per i neo papà sale da 5 a 7 giorni. La stretta sul forfait al 15% per le partite Iva vale 894 milioni nel 2021 e 568 milioni nel 2022.
Nonostante l’iter della manovra sia ormai definito e si vada verso il confronto parlamentare, continua il botta e risposta all’interno della maggioranza. Stamattina con un post su Facebook Luigi Di Maio interviene sulla plastic tax. “Vedo che è nato un dibattito surreale sulla plastic tax, quindi vorrei mettere le cose in chiaro. Qui abbiamo sentito e visto partiti politici che per anni ci hanno detto: rispettiamo l’ambiente, amiamolo, pensiamo al futuro. E nel frattempo però, mentre si riempivano la bocca di queste belle parole, trivellavano i mari, inauguravano nuovi inceneritori, rievocavano il nucleare – scrive su Facebook Luigi Di Maio -. “La Lega lo ha fatto anche al governo insieme a noi e li abbiamo sempre fermati. Per questi signori qui l’ambiente è un pozzo per fare soldi e basta, alcune inchieste della magistratura lo hanno dimostrato. A parole sono tutti degli statisti, nei programmi elettorali c’è sempre la riforma del secolo che salva il pianeta, poi quando si tratta di venire ai fatti, di trovare il coraggio di cambiare rotta e intervenire per dare una nuova visione al Paese, si girano dall’altra parte”.