Sono iniziate oggi le manovre navali nel Mar del Giappone, che in un dispiegamento di inusuale portata vedono in mare insieme navi della Corea del Sud e tre portaerei a propulsione
nucleare statunitensi. Gli elementi delle due marine sono impegnate in esercitazioni che sono una chiara dimostrazione di forza da inviare alla Corea del Nord, che da mesi lancia segnali preoccupanti e minacce nucleari a Seul e Washington.
Nelle manovre saranno impegnate per quattro giorni la USS Ronald Reagan, la USS Nimitz e la USS Theodore Roosevelt. Accanto alle portaerei sette navi sudcoreane, tra le quali tre cacciatorpediniere. Esercitazioni di questa portata non si vedevano nella regione da almeno un decennio.
Non è certamente casuale il tempismo. Il tutto prende il via poco dopo la partenza del presidente Donald Trump per un tour asiatico con mete Pechino e Seul e sovrastate proprio dalle domande sulla minaccia nucleare di Kim Jong-un. “Trump è un guerrafondaio”, ha risposto il dittatore di Pyongyang di fronte al dispiegamento, accusando l’America di voler dar fuoco alle tensioni internazionali.