Site icon CAGLIARI POST

Maran nuovo allenatore del Cagliari Calcio

Il Cagliari Calcio ha annunciato l’ingaggio di Rolando Maran, a cui sarà affidata la guida tecnica della prima squadra a partire dal prossimo 1° luglio sino al 30 giugno 2020.

Il neo allenatore rossoblù è nato a Trento il 14 luglio 1963. La sua carriera da calciatore si è sviluppata quasi interamente tra le fila del ChievoVerona: difensore centrale, ha collezionato 280 presenze e 11 gol, dal 1986 al 1995.

Il suo primo incarico da tecnico lo vede vice allenatore al Chievo, poi del Brescia; passa quindi nelle giovanili del Cittadella. Proprio in Veneto, nel 2002, prende in mano le redini della prima squadra, incarico che manterrà sino al 2005. Seguono le esperienze sulle panchine di Brescia, Bari, Triestina, Vicenza e Varese.

Nel 2012 diventa allenatore del Catania, conquistando l’ottavo posto in classifica e ottenendo il record di punti in Serie A della squadra etnea (56). Nel 2014 torna nel club che lo ha visto protagonista da calciatore, il Chievo: quattro stagioni di fila nella massima serie, con il nono posto raggiunto nella stagione 2015-16.

Allenatore esperto, con 201 panchine in Serie A, Maran è un tecnico duttile che grazie alle sue qualità sa esaltare le caratteristiche della rosa a disposizione.

i. Il neo tecnico rossoblù è stato presentato in conferenza stampa alla Sardegna Arena. Queste le sue prime parole: “Non vi nascondo la mia emozione di allenare una squadra come il Cagliari, un club che rappresenta un intero popolo. Per me è motivo di grande orgoglio e devo ringraziare il Presidente Giulini, il Direttore Carli e tutta la società per avermi affidato la conduzione tecnica. La responsabilità non mi spaventa, ho tanta voglia di mettermi a disposizione e di conquistare la stima della gente”.

Maran inizierà ufficialmente il suo lavoro in Sardegna dal 1° luglio, ma la conferenza è stata già un’occasione per presentare a tutti la sua idea di squadra: “Il Cagliari dovrà essere artefice delle proprie prestazioni, non dovrà subire la partita ma essere attivo, dovremo uscire sempre a testa alta dal campo senza doverci mai rimproverare nulla”. “Un gruppo che si rispecchi nelle mie idee, questo è quello che vorrei portare. Sono convinto che passa tutto dal lavoro, dando una mentalità di squadra che dev’essere sempre e comunque positiva”.

Il tecnico ha ricevuto richieste anche da altri club ma ha preferito il Cagliari: “In realtà non ho mai avuto dubbi, mi è bastato parlare con il Presidente e il Direttore. La progettualità e la voglia di crescere insieme sono le cose che mi hanno spinto maggiormente, voglio migliorarmi costantemente con questa società. So che qua potrò lavorare come piace a me, a 360 gradi agendo su tutti i fronti, questo mi dà stimoli importanti. Occorre inculcare nella testa dei giocatori che fino a prova contraria siamo noi più forti degli altri, cercando di far crescere l’autostima anche attraverso le sconfitte perché ci saranno partite dove incontreremo dei colossi e magari perderemo, ma sempre cercando di essere artefici della nostra prestazione. Questo è il mio credo”.

Maran è stato accompagnato in conferenza dal Ds Carli: “Ci tengo innanzitutto a ringraziare Lopez, la scelta di cambiare allenatore non è stata facile, Diego aveva fatto bene e salvato la squadra”. “Sempre dal confronto con il Presidente Giulini e con la dirigenza è scaturita la decisione di ingaggiare Maran: è un allenatore forte che sa lavorare alla grande in campo e sa dare mentalità alle squadre. Rolando ci ha dato la sensazione di essere uno che può far giocare la squadra: dovremo essere bravi a dargliela con certe caratteristiche. Maran ha esperienza, entusiasmo e capacità. Siamo davvero felici del suo ingaggio, è la scelta giusta per noi”.

Carli ha parlato anche del mercato rossoblù: “Il nostro obiettivo è tenere la base, che pensiamo sia formata anche da giocatori di prospettiva. Dobbiamo farli crescere ancora, vorremmo che diventassero la forza di questa squadra. Partiamo da un’annata difficile, l’obiettivo principale sarà quindi quello di mantenere la categoria. Ma questo non vuol dire non poter sognare: tutte le sere quando penso alla mia squadra ho voglia di ottenere qualcosa di importante, ma questo lo si raggiunge solo con il lavoro”.

Terminata la conferenza, mister Maran ha voluto prima visitare la Sardegna Arena e quindi lo Store del Largo Carlo Felice dove, in compagnia del suo staff, ha fatto un brindisi benaugurale tra autografi e selfie con i tifosi.

print
Exit mobile version