Poste Italiane partecipa anche quest’anno, con i suoi dipendenti, al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La commissione nazionale istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo, sulla base dei loro requisiti, 65 Stelle al Merito su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei ruoli ricoperti in azienda.
A Oristano il prestigioso titolo di “Maestro del Lavoro” verrà conferito formalmente a Maria Bonaria Zedda per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale” in Prefettura.
“Sono molto orgogliosa – ha dichiarato la responsabile – di aver ricevuto questo importante riconoscimento e ringrazio Poste Italiane per avermi proposto e per avermi offerto le opportunità per poter crescere e realizzare tanti progetti di vita personali e professionali. Nel mio lungo percorso in azienda iniziato nel 1993, infatti, ho vissuto da protagonista l’evoluzione di Poste, ho assistito alle numerose trasformazioni virtuose dell’azienda in cui lavoro e tutto ciò mi ha restituito la certezza di far parte di un Gruppo oramai riconosciuto non solo per aver mantenuto e consolidato la sua tradizionale propensione al sociale ma anche per la qualità della sua offerta in termini di servizi e prodotti. Poste, inoltre, è tra le prime cinque aziende per parità di genere e risulta essere una delle società più attrattive per i giovani, distinguendosi anche per la grande attenzione alle politiche e alle iniziative sulla sostenibilità ambientale. Far parte di questa realtà è sicuramente gratificante. Ogni mattina, sapere che l’attività che svolgo in collaborazione e sinergia con i miei colleghi contribuisce a mantenere alto il livello di servizio offerto ai cittadini, anche nelle zone più remote e disagiate della regione, è per me un motivo di orgoglio e una spinta motivazionale al costante miglioramento delle mie performance lavorative.”
Le Stelle al Merito sono riconosciute ogni anno ai dipendenti di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. La metà delle onorificenze è riservata a coloro che hanno iniziato l’attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.