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A 13 anni dall’entrata in vigore del Protocollo di Kioto, la città di Cagliari è pronta a vivere la giornata di venerdì 23 febbraio all’insegna del “M’illumino di meno”.
L’iniziativa, inserita nella Giornata Internazionale del Risparmio Energetico e degli stili di vita, intende valorizzare la camminata e raggiungere metaforicamente la Luna senza il consumo di un atomo di carburante.
“Oltre a spegnere le luci, per questa 14^ edizione di “M’illumino di meno” è previsto anche lo spegnimento dei motori delle auto”, ha detto Francesca Ghirra, assessora alla Pianificazione strategica e Urbanistica del capoluogo cagliaritano.
Dopo il convegno previsto per le 10 nell’Aula consiliare, si parte alle 16 nella piazza Garibaldi con il laboratorio di bici a spinta, organizzato dagli “Amici della bicicletta” e dedicato ai bambini dai 2 anni in su.
Alle 17, lo spettacolo di giocoleria Burro Show” e la “Passeggiata meditativa” mentre alle 18, nel foyer del Teatro Massimo, è prevista la marcia di lettura “Passi nel buio”.
Alle 18.45 una passeggiata urbana con partenza da piazza Garibaldi e un quarto d’ora dopo, spazio ai ciclisti con una pedalata collettiva da piazza Repubblica al Municipio di via Roma.
“All’arrivo dei ciclisti e dei partecipanti alla passeggiata urbana l’illuminazione del Municipio sarà spenta come gesto simbolico per promuovere il risparmio energetico e stili di vita sostenibili”, ha premesso l’assessora Ghirra.
Non è ancora tutto perchè i ballerini del “Cagliari Lindy Circus”, sempre nella piazza Garibaldi, si esibiranno con le musiche swing degli anni ’30, ’40.
“La consapevolezza che occorre cambiare passo a partire dalle abitudini di consumo individuale è palese nelle iniziative che il Comune sta portando avanti” ha spiegato l’assessora alla Mobilità e vicesindaca Luisa Anna Marras.
Non è da dimenticare la mostra dal titolo “Le vie Roma possibili” organizzata dagli studenti del secondo anno della Laurea Magistrale in Architettura. Per tutti, l’invito è unirsi all’appello di “Caterpillar”, la trasmissione di Rai Radio 2, a “camminare più possibile per raggiungere la Luna”.
