Itinerari ciclabili in Sardegna a Importante passo in avanti per il sistema regionale degli itinerari ciclabili con l’approvazione in Giunta, su proposta dell’assessore dei lavori pubblici Edoardo Balzarini, del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica e del relativo iter procedurale.
Il Piano, avviato nel 2017 con lo studio propedeutico realizzato da Arst e del CIREM dell’intero tracciato degli itinerari individuati, comprensivo degli elaborati relativi alla Valutazione Ambientale Strategica, è stato redatto nel rispetto delle norme vigenti e dei piani sovraordinati di governo del territorio.
“Con
questo Piano che interessa tutta la Sardegna – afferma l’assessore
Balzarini -, particolarmente complesso e di grande rilevanza,
compiamo un nuovo balzo in avanti verso la realizzazione di
un’infrastruttura strategica che renderà la Sardegna percorribile
in bicicletta incrementando una mobilità realmente sostenibile,
integrando maggiormente i territori e fungendo da attrattore per uno
specifico settore turistico che si sposa con lo sviluppo di
microeconomie diffuse nei vari territori, lungo i tragitti
identificati. Prima dell’approvazione definitiva del Piano,
elaborato dopo un anno di consultazioni e pubblicato sul Buras e sul
sito istituzionale della Regione, ci saranno 90 giorni di tempo per
le osservazioni dei portatori di interesse. 45 giorni dopo le
presentazioni al pubblico, il Piano tornerà in Giunta per
l’approvazione definitiva”.
Il Piano formula una proposta
di itinerario che è entrato a far parte della Rete Ciclabile
Nazionale «Bicitalia» e definisce: la rete ciclabile regionale,
caratterizzata dall’integrazione e interconnessione con le reti
infrastrutturali regionali a supporto delle altre modalità di
trasporto; gli itinerari nelle zone rurali finalizzati alla
conoscenza e alla fruizione di sentieri di campagna, delle aree
circostanti, dei laghi e dei corsi d’acqua nonché dei parchi,
delle riserve naturali e delle altre zone di interesse naturalistico;
il sistema di interscambio tra la bicicletta e gli altri mezzi di
trasporto lungo le infrastrutture; il sistema delle aree di sosta,
attrezzate e non attrezzate, e i servizi per i ciclisti; gli
indirizzi relativi alla predisposizione delle reti ciclabili urbane
ed extraurbane, delle aree di sosta delle biciclette, dei
provvedimenti relativi alla sicurezza dei pedoni e dei ciclisti; le
azioni di comunicazione, educazione e formazione per la promozione
degli spostamenti in bicicletta e del trasporto integrato tra
biciclette e mezzi trasporto pubblico e gli obiettivi programmatici
sulla realizzazione e la gestione della rete regionale di
percorribilità ciclistica e i relativi costi.
A
seguito dell’approvazione del Piano, su cui la Regione sta
investendo 15 milioni di euro, sarà possibile agganciare i
finanziamenti europei e nazionali necessari alla realizzazione dei 52
itinerari previsti, per una lunghezza totale di 2.649 km, di cui 550
km integrano la modalità bici e treno.