CAGLIARI POST

Monserrato. Approvate le Linee di Indirizzo del Programma Regionale ‘Ritornare a casa’

assessora Mori e sindaco Locci

Monserrato. Il progetto approvato dalla Giunta come specifica il Sindaco Tomaso Antonio Locci “prevede il contributo regionale ordinario fino a 16 mila euro e quello per il potenziamento dell’assistenza fino a un massimo di 27 mila euro, con il cofinanziamento comunale pari al 25% della somma regionale, disponibile, in considerazione dell’urgenza, già dal mese di luglio”. 
Gli fa eco l’Assessora alle Politiche Sociali, Salute e Qualità della Vita, Tiziana Mori ricordando che “Monserrato è uno dei pochissimi Comuni sardi che ha mantenuto la compartecipazione”. Inoltre la stessa specifica ulteriormente che” il programma “Ritornare a casa” è finalizzato per le persone che necessitano di un livello assistenziale molto elevato, per cui in seguito alle dimissioni da strutture residenziali a carattere sociale e/o sociosanitario dopo un periodo di ricovero non inferiore a 12 mesi; a causa di una malattia neoplastica, si trovino nella fase terminale, clinicamente documentabile, della vita; per chi soffre di un grave stato di demenza valutato sulla base della scala CDRs con punteggio 5; per chi soffre di patologie non reversibili (degenerative e non degenerative con altissimo grado di disabilità) o ad andamento cronico degenerativo con pluripatologia”.
Il progetto che viene personalizzato nasce dalla presa in carico del cittadino utente da parte dei Servizi coinvolti che, unitamente al soggetto interessato e/o alla sua famiglia, definiscono gli obiettivi prioritari da raggiungere, analizzano le risorse disponibili, definiscono e coinvolgono altri eventuali attori necessari al piano, e definiscono le azioni di tutti i partecipanti.

Confermano Sindaco e Assessora congiuntamente che: “l amministrazione vigilerà per intervenire ulteriormente qualora dovessero insorgere nuove urgenze da prendere in carico ad opera dell Assessorato alle Politiche Sociali e Salute e Qualità della vita del Comune di Monserrato.”

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