Ripartono le attività delle Cooperative che gestiscono il Nido comunale di via Capo d’Orso a Monserrato, interrotte nella fase 1 dell’emergenza covid-19 attraverso la DAD (didattica a distanza).
“Come amministrazione comunale, sottolinea il Sindaco di Monserrato, Tomaso Antonio Locci, desideriamo che i bambini e le loro famiglie avvertano la nostra presenza e la nostra vicinanza anche in questo periodo così delicato.Sebbene il nido non rientri nell’obbligo scolastico, non vogliamo far perdere anche ai bimbi più piccoli le opportunità di apprendimento e le abitudini quotidiane che li legano agli educatori. Nella fase 2 di Rinascita pensata dalla mia Amministrazione per i cittadini del Comune di Monserrato, non potevamo non ripartire prendendo in considerazione i gruppi più vulnerabili, nonché futuri cittadini in erba, come sono i bimbi della fascia di età fino al compimento dei 3 anni che frequentano il nido Comunale”.
“In questo periodo emergenziale causato dal Covid-19 far stare in casa, a volte in spazi ristretti, bambini molto piccoli per così tanti giorni consecutivi non è facile, dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali e alla Famiglia del Comune di Monserrato, Tiziana Mori.
Abbiamo anche considerato il fatto che tanti genitori poi stanno svolgendo attività in smart working a casa e quindi necessitano di momenti in cui poter avere supporto per la gestione di attività didattico – ricreative per i bimbi più piccoli per avere ausilio nell’organizzazione della vita familiare in questo momento delicato per tutti.
Con la DAD sarà pertanto portato avanti un approccio di apprendimento grazie al quale gli educatori dell’asilo Comunale di Monserrato hanno attivato diverse strategie ludico – didattiche per fornire ai bambini e alle bambine tutti gli elementi necessari per consolidare quanto appreso invitando i genitori a collaborare con i docenti per far proseguire il processo di apprendimento e di crescita dei loro bambini”.METODOLOGIE OPERATIVE del progetto indirizzato ai bimbi del nido comunale presentato dalla Cooperativa e sposato appieno dalla Giunta LOCCI.
Il progetto si svilupperà attaverso diversi canali: Facebook; Whatsapp; Zoom.In particolare, attraverso tale piattaforma si prevedono: 4 incontri con una Psicologa rivolti ai genitori e tesi a supportare le famiglie in questo delicato momento emergenziale; 8 incontri di primo approccio alla Lingua Inglese (dai divezzi dai 24 mesi); “Leggere minuscolo” in collaborazione con l’associazione Culturale Minuscola attraverso il progetto di educazione alla lettura precoce.Gli operatori dell’associazione sempre in presenza dei genitori, proporranno le letture ai bambini del Nido.Progettolettura: i genitori potranno leggere un libro con il loro bambino insieme ad un numero ristretto di bambini e ai loro rispettivi genitori.