È notizia di qualche giorno fa che vi sia un pericolo per tagli negli enti locali per i fondi PNRR in Sardegna, così Tiziana Mori, ricercatrice ed Europrogettista, già Assessore a Monserrato e ora, la prima scesa in campo alla carica di Sindaca per le elezioni di giugno 2024.
“Complessivamente, nell’ambito della riprogrammazione dei fondi del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), agli enti locali sardi mancherà mezzo miliardo di euro, e tra le due misure più penalizzate ci sono: gli interventi per la messa in sicurezza del territorio e l’efficienza energetica dei comuni e i progetti di rigenerazione urbana contro il degrado sociale.
Da Europrogettista, prosegue Mori, già in fase di predisposizione e presentazione dei progetti nel 2021 indispensabile per rilanciare l’economia dopo la pandemia Covid-19, ne parlai al Sindaco, dicendo appunto che sarebbe stato fondamentale istituire un Ufficio del piano per gestire i progetti del #Pnrr, ma i soldi da inserire in bilancio per impiegare i professionisti furono destinati come sempre alle feste…
Purtroppo essere franca e lungimirante serve a poco se chi ha in mano il Bilancio del Comune, invece che rafforzare gli Uffici li sguarnisce di personale, che qua doveva addirittura essere rafforzato.
Mi chiedo pertanto quali saranno i progetti sacrificati per mancanza di personale specializzato in Europrogettazione e nello specifico nella rimodulazione e rendicontazione Europea?
Tra tutti quelli per cui era stato chiesto il finanziamento ad inizio 2022, che però come avevo specificato al Sindaco, nella ‘vecchia’ maggioranza e pure in Commissione consiliare, sarebbe dovuto essere gestito appunto prevedendo per tempo l’istituzione di tale ufficio, affidato ad esperti in tutte le fasi dell’Europrogettazione, vi sono: la Casa di cura in via Nepote, terminare i lavori a Casa Masala, la nuova caserma dei Vigili urbani in via Tonara, oppure cosa?
Cosa non si potrà più realizzare?
Attendiamo delucidazioni dal Sindaco Locci perché le promesse non bastano se non si sa come concretizzarle, e i cittadini meritano #Trasparenza” sull’uso di fondi pubblici”, conclude così Tiziana Mori.