Cinema, Intercultura, Immaginazione’: Asce (Associazione Sarda Contro l’Emarginazione) la Monserratoteca organizzano per giovedì 8 agosto una serata sulla cultura inclusiva, con la proiezione del film ‘Il mondo salvato dalle ragazzine’, della regista Maria Luisa Usai.
L’iniziativa, che si terrà a Monserrato nel Teatro della Casa della Cultura (via Giulio Cesare 37), avrà inizio alle 20.30. Dopo la proiezione seguirà un breve dibattito.
Saranno presenti, con la regista, Emanuela Stara, assessora della Cultura del Comune di Monserrato e Anna Puddu, assessora della Salute e benessere delle cittadine e dei cittadini del Comune di Cagliari, Ornella D’Agostino, direttrice artistica Carovana SMI, Sabrina Milanovic, mediatrice linguistico-culturale.
‘Il mondo salvato dalle ragazzine’ è un cortometraggio prodotto e distribuito dall’Istituto superiore regionale etnografico (ISRE) e nasce dall’esperienza laboratoriale Mi faccio film nella testa promossa da ASCE e realizzata da Maria Luisa Usai e Marcella Mancini. Protagoniste del laboratorio e del corto cinque ragazze adolescenti, tutte sassaresi, provenienti da contesti e culture differenti: un gruppo di giovanissime che vogliono salvare il mondo.
Le riprese del corto sono state realizzate da una troupe solo al femminile, che ha seguito le adolescenti (dai 15 ai 20 anni) lungo un percorso incrociato di laboratorio, vita e cinema.