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 Monserrato. Tiziana Mori, nel programma elettorale l’istituzione di un Osservatorio sulle Politiche della Famiglia

Monserrato. I recenti episodi di vandalismo avvenuti a Monserrato con il danneggiamento di alcune strutture presenti nel parco dell’ex Cimitero e per i quali le telecamere hanno ripreso gli autori, scoprendo che si trattava di infraquattordicenni devono far riflettere sul ruolo in tema di prevenzione del disagio minorile e supporto alle Famiglie sui occorre lavorare da subito.

La prevenzione del Disagio nell’infanzia e nell’adolescenza deve essere affrontata attraverso 

 politiche e  servizi di promozione e tutela, l’ascolto del minore e il lavoro di rete con il Terzo settore.

Ho la fortuna di far parte del Terzo settore e di avere esperienza anche professionale nell’ambito del disagio giovanile con progetti portati avanti anche nella mia pregressa attività istituzionale come Assessore a Monserrato addirittura avendo realizzato progetti e servizi di supporto alle Famiglie in periodo di pandemia covid-19 con i 2 Centri famiglia del Plus 21 (seguito da Monserrato) e quello Comunale.

Ci tengo a sottolineare che un aspetto che doverosamente deve essere evidenziato sia  non solo la multifattorialità del disagio minorile, ma anche la varietà delle espressioniche esso può assumere nel processo evolutivo del bambino come anche la base culturale del nucleo familiare in cui cresce il minore.

Tra gli obiettivi che con il gruppo che mi segue da quando abbiamo preso la decisione di impegnarci per Monserrato già da giugno 2023 in modo da lavorare per tempo a tutte le esigenze della Città, vi sarà l’istituzione di un Osservatorio delle Politiche della Famiglia che nascerà con il coinvolgimento di professionisti e di operatori del terzo settore, anche con un Ufficio del piano di progettazione e programmazione per partecipare a bandi e recuperare finanziamenti, non solo pubblici ma pure da Enti privati.

Nello specifico l’Osservatorio porterà avanti attività di ricerca e analisi delle problematiche dei nuclei familiari in collaborazione con gli Uffici delle politiche sociali, e con una equipe multidisciplinare in pianta stabile di supporto agli Uffici comunali, che si occuperà anche di portare avanti attività educative anzitutto nelle Scuole.

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