Il 16 e il 17 settembre, l’avvincente Coppa del mondo di motociclismo elettrico FIM E-Xplorer arriva in Sardegna per decretare il primo vincitore della Coppa del mondo con gli ultimi due round della sua stagione inaugurale. Un’ opportunità, nel primo double header della Sardagna, per i nove team e per i 18 piloti di conquistare il campionato.
L’evento, insieme all’ Extreme E, l’emozionante campionato internazionale fuoristrada completamente elettrico, è un vero festival di sport motoristici elettrici, all-inclusive e orientati alla sostenibilità. In tandem con il formato Extreme E.
Il tracciato sabbioso di 600 metri, inserito all’intero del Poligono di Teulada, si aggiunge allo sterrato secco della Catalunya, i sentieri sterrati di montagna di Crans Montana e più recentemente il fango e i boschi zona di Vollore-Montagne.
Con 66 punti, in testa al campionato c’è il team MIE del giapponese Midori Moriwaki. A seguire Maddwill e i vincitori del turno precedente a Vollore-Montagne, Gravity (Kirara Fontanesi e Camille Chapeliere) appaiati al secondo posto con 46 punti.
Kirara Fontanesi e Alex Andreis (Backyard Racing Lizcat Factory Team) sono i piloti di “casa” per il pubblico locale mentre nei team in generale ci sono alcuni cambiamenti. Sandra Keller affiancata da Jonathan Rossé sostituisce Maddwill, Mette Fidje con Seven insieme a Spenser Wilton. Gabriela Seisdedoscon con Jack Field per Flair e Tjasa Fifer con Dylan Woodcock nell’equipaggio Fanatics
Il co-fondatore e CEO di E-Xplorer, Valentin Guyonnet, dice: “Questi ultimi due round in Sardegna rappresentano una pietra miliare importante per noi. Dalla realizzazione di una stagione inaugurale di ampio respiro e di successo, con team, piloti e produttori coinvolti da tutto il mondo, alla nostra prima collaborazione con un campionato importante, Extreme E. Siamo immensamente orgogliosi dei progressi compiuti nel mondo FIM E-Xplorer. La Coppa ha posto le basi che abbiamo posto per il futuro.”
“Questo fine settimana – conclude il manager – segnerà la prima volta nella storia che un campionato di due ruote e quattro ruote elettriche si correrà nello stesso evento. Siamo entusiasti della competizione unica che il terreno richiederà. Con l’incredibile supporto della Federazione locale e Motor Club Sardegna, la Sardegna promette di regalare un finale emozionante ad una stagione combattuta.”